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Crisi 22 Juve e Inter: ecco le ultimissime

Juve e Inter in crisi: ecco le ultimissime sulla situazione delle due big di Serie A

Crisi per Juve e Inter:

le due squadre di Serie A stanno attraversando un periodo non facile dopo prestazioni deludenti che hanno provocato l’ira dei tifosi. Nell’occhio del ciclone si trovano attualmente i due allenatori: Simone Inzaghi e Max Allegri dovranno pensare a come cambiare la situazione prima che il campionato riprenda dopo la pausa per le Nazionali.

La situazione della Juve

Per la Juventus, domenica 18 settembre, è arrivata la prima sconfitta stagionale. L’ 1-0 in casa del Monza è però solo l’ultimo insuccesso di una settimana nella quale i bianconeri hanno perso anche contro il Benfica in Champions. Guardando agli incontri precedenti, per arrivare a una vittoria, bisogna tornare indietro fino alla partita del 31 agosto contro lo Spezia. Nelle successive due giornate figurano poi i pareggi con Fiorentina e Salernitana, mentre il 6 settembre era arrivata la disfatta di Parigi.

Nonostante la partenza in salita, per ora la vetta della classifica e la zona Champions non sono in discussione per la Vecchia Signora, che però potrebbe rischiare di non passare agli ottavi nella competizione europea più prestigiosa. Intanto, la società rassicura su Allegri e l’a.d. Arrivabene dichiara:

«Cambiare la guida tecnica sarebbe assolutamente una follia. Allegri non ha solo un contratto, ha un progetto da sviluppare nei prossimi 4 anni».

La dirigenza sostiene il tecnico, ma i giocatori non sembrano della stessa idea, tanto che la prestazione contro il Monza pareva fatta apposta per metterlo in cattiva luce.

In particolare, risulta strano che un giocatore di esperienza come Di Maria, in quella partita, si sia fatto espellere in maniera del tutto insensata. Sui rapporti tra Allegri e lo spogliatoio, si erano già accesi i riflettori dopo la sconfitta in Champions: anche in quel caso era stato protagonista l’argentino, con un labiale che tradiva un certo stupore per una scelta del c.t.

Critiche a Inzaghi dopo Udinese-Inter

Anche per i neroazzurri le cose non vanno nel migliore dei modi. La partita contro l’Udinese, è terminata con una brutta sconfitta che si aggiunge ad altre 2 nelle ultime 4 giornate. Sotto accusa la difesa che ha concesso 20 tiri totali, di cui 6 in porta, e 7 calci d’angolo. Proprio le sostituzioni in quel reparto hanno fatto storcere il naso: al 79′, con il punteggio sull’1-1, il tecnico ha deciso di far uscire Acerbi per De Vrij.

L’olandese si è però reso protagonista di una pessima partita, prima regalando un corner all’Udinese, poi lasciandosi scappare Bijol, che ha trovato il gol. Ha fatto effetto anche la reazione di Bastoni, infuriato dopo il cambio al 31′. Simone Inzaghi è ora sotto osservazione e ci si aspetta un salto di qualità nel modo in cui gestirà i suoi uomini nelle prossime sfide.

Per entrambe le squadre, però, cambiare tecnico appare al momento un’opzione complicatissima, data la situazione economica che non aiuta. La Juve ha un passivo di bilancio che sta per toccare 250 milioni e l’esonero di Allegri ne costerebbe 36. I nomi di coloro che potrebbero essere i sostituti, inoltre, non fanno pensare a contratti di poco conto: tra i candidati ci sarebbero infatti Tuchel e Pochettino. Mandare a casa Inzaghi, costerebbe invece all’Inter 18 milioni e, secondo le voci che circolano in queste ore, a sostituirlo potrebbero essere Thiago Motta o De Zerbi.

 

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