Daniel Lee lascia la direzione di Bottega Veneta
Dal 2018 alla direzione creativa, Daniel Lee dice addio a Bottega Veneta dopo aver riportato il marchio alla ribalta
Il designer britannico Daniel Lee lascia la direzione di Bottega Veneta. Ad annunciarlo è lo stesso Gruppo francese Kering di cui fa parte il marchio. Una mossa inaspettata che dalle prime dichiarazioni sembra essere una decisione congiunta. Daniel Lee è arrivato alla direzione nel luglio 2018 e in pochi mesi ha riportato alla ribalta il marchio donando una nuova allure. Il suo punto di forza sono stati gli accessori diventanti subito i must have del guardaroba. A lui si deve la nuova reinterpretazione delle borse di archivio del marchio e del motivo nodino.
Il comunicato del Gruppo Kering
L’Amministratore Delegato di Bottega Veneta, Leo Rongone ha ringraziato pubblicamente Daniel Lee per il suo lavoro da Bottega Veneta, ritenendolo responsabile di un nuovo senso di modernità dato alla Maison, pur rispettandone l’eredità.
François-Henri Pinault, Presidente e CEO di Kering, ha dichiarato:
“Sono molto grato a Daniel per aver portato la sua passione ed energia in Bottega Veneta. La sua visione singolare ha reso attuale il patrimonio della Maison e lo ha riportato al centro della scena della moda. Vorrei ringraziarlo personalmente per il capitolo unico che ha scritto nella lunga storia di Bottega Veneta”
Dal canto suo, Daniel Lee ringrazia il suo team e Francois-Henri Pinault per avergli permesso di vivere un’esperienza unica. Parole che non lasciano trasparire il motivo di un tale improvviso addio.
Il Gruppo ha già annunciato che presto sarà nominata una nuova organizzazione creativa per la Maison.
di Flavia Iride
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