decreto alluvione emilia romagna
Attualità,  News

Decreto alluvione Emilia Romagna: da dove arrivano i 2 miliardi di euro?

Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri il Decreto Alluvione Emilia Romagna che prevede uno stanziamento di oltre 2 mld di euro.

Decreto alluvione Emilia Romagna: da dove arrivano i 2 miliardi di euro?

I fondi per aiutare i territori colpiti dal recente alluvione sono stati trovati senza creare ulteriore deficit, vale a dire racimolando risorse di pertinenza dei vari dicasteri.

Il maggior contribuente, al momento, è il Ministero degli Esteri, che metterà sul tavolo ben 700 milioni di euro, per la maggior parte rivolti a sovvenzionare la ripresa dell’export.

Cento milioni a testa li metteranno i dicasteri dell’Economia e dell’Agricoltura cui vanno aggiunti 75 mln dal fondo innovazione per l’acquisto dei macchinari; 110 milioni provengono invece dal gabinetto presieduto da Urso (Made in Italy) [Fonte: Il Corriere]. 10 milioni sono stati messi a disposizione del Ministero per il Turismo e 5 invece da quello dello Sport.

Il secondo miliardo mobilitato, invece, non è ancora ben chiaro come sia stato recuperato.

Sempre Il Corriere riporta una serie di misure «ad hoc» per ringalluzzire le entrate destinate a confluire nel decreto: in primis, l’aumento dei biglietti museali (già i più cari d’Europa) di un ulteriore euro; seguono misure volte alla messa all’asta dei beni sequestrati alla mafia, «anche in deroga al numero degli incanti», estrazioni straordinarie di Lotto e Superenalotto, ma soprattutto si spera nell’intervento dell’Europa.

Infatti, la commissaria dell’Unione Europea Ursula Von Der Leyen è attesa nei luoghi colpiti, come dichiarato da Stefano Bonaccini, e si pensa quindi al Fondo di Solidarietà Europeo, che può elargire fino a 500 milioni per anno di stanziamento più i fondi non esauriti nei corsi precedenti.

Decreto Maltempo: gli aiuti per le persone in difficoltà

Cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti (per un massimo di 3 mesi) fino a un importo complessivo di 580 milioni, 3.000€ agli autonomi una tantum con un tetto fissato a 300 milioni, sospensione di tasse e contributi fino al 31 agosto, sospensione dei mutui e del saldo bollette fino a data da precisarsi.

Rafforzamento del fondo per le PMI che al momento vale 110 milioni, ri-finanziamento da 200 mln per il fondo Emergenze nazionali, che verranno destinati in toto all’Emilia Romagna. Prolungato anche il termine ultimo per usufruire del Superbonus Edilizio che slitta al 31 dicembre per gli immobili unifamiliari in restauro.

Leggi anche:

Enciclopedia della moda 2023: disponibile la nuova edizione

Maltempo in Italia. Le allerte diramate dalla protezione civile

Bruce Springsteen Ferrara concerto confermato 18 Maggio

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!