Delvaux Paul
Delvaux Paul
Delvaux Paul, pittore belga. Dopo aver lavorato in maniere *neoimpressioniste ed *espressioniste scoprì il surrealismo nel 1934 e vi si convertì immediatamente, distruggendo molti dei suoi lavori precedenti. Non fu mai formalmente membro del gruppo e non ne condivideva le intenzioni politiche, ma divenne uno dei più importanti sostenitori della sua tradizione.
Molti dei suoi dipinti mostrano
Molti dei suoi dipinti mostrano donne seminude in ambientazioni assurde; le donne sono sempre dello stesso tipo -belle, statuarie, figure irraggiungibili dei sogni, perse in pensieri o fantasie o anche in uno stato di animazione sospesa. Queste bellezze da sogno sono spesso inserite in ambientazioni architettoniche che richiamano le strane prospettive di De Chirico e rivelano l’interesse di Delvaux per i palazzi dell’antica Roma (visitò l’Italia nel 1938 e nel 1939). A volte includeva nei suoi quadri degli scheletri (influenzato in questo da Ensor); un altro motivo ricorrente è costituito dai treni. Una grande retrospettiva dell’opera di Delvaux si tenne al Palais des Beaux-Arts a Bruxelles nel 1944 e segnò l’inizio dell’acquisizione di una reputazione internazionale.
Nascita: Antheit 1897; Morte: Veurne 1994
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