Dizionario Arte

Desiderio da Settignano

Desiderio da Settignano. Scultore fiorentino, nato in una famiglia di muratori (il paese dal quale prese il nome era famoso per questo mestiere). Come la maggior parte dei suoi contemporanei, Desiderio formò il suo stile sull’opera di Donatello; imparò da lui a scolpire a bassissimo rilievo, e le scene vivaci piene di *putti della Cantoria realizzate dal maestro per la cattedrale di Firenze (1433-39) gli fornirono i modelli per molti rilievi della Madonna con bambino. La personalità artistica di Desiderio era tuttavia più delicata di quella di Donatello e nelle rifiniture manuali del marmo nessuno scultore italiano di quel periodo lo supera, come si vede in particolare nei busti di donna, alcuni dei quali si trovano a Firenze (Bargello) e a Washington (National Gallery). Morì giovane e la sola sua opera pubblica di rilievo fu la tomba dell’umanista e statista fiorentino Gregorio Marsuppini (morto nel 1453) in Santa Croce. La tomba è architettonicamente debitrice a quella di Leonardo Bruni realizzata da Bernardo Rossellino (probabilmente insegnante di Desiderio), posta nella stessa chiesa dieci anni prima, ma è più ricca e vivace dal punto di vista scultoreo.

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