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Moda

DIESEL: QUANDO LA COMUNICAZIONE E’ ARTE

DIESEL: LA COMUNICAZIONE

Diesel, l’azienda veneta nota soprattutto per il denim, ha compiuto l’impresa non indifferente di essere riuscita a vendere i jeans agli americani. Ma oltre ai risultati delle vendite e alla qualità dei suoi prodotti, si distingue per l’impegno e l’originalità con cui si occupa della comunicazione del suo brand. Avendone presto compresa l’importanza ne ha sempre fatto un punto di forza ed è stata una delle prime aziende di moda ad aprire un sito web. Le sue campagne non vengono adattate ai singoli paesi, ma sono pensate per un pubblico internazionale. La scelta della lingua verte sull’inglese e il nome stesso del marchio è stato deciso per il fatto di essere pronunciato ovunque allo stesso modo.  L’idea di Renzo Rosso, il suo fondatore, è sempre stata quella di presentare l’azienda come audace e anticonformista.  Il brand non teme di prendere posizioni forti, come dimostrano anche le sue ultime campagne pubblicitarie.

MAKE LOVE NOT WALLS

Make Love Not Walls è l’ADV Campaign uscita nel 2017 e diretta dal fotografo David Lachapelle. Lo spot oltre a voler essere una risposta al muro che il presidente Trump sosteneva di voler costruire tra USA e Messico, è un messaggio contro i muri metaforici del pregiudizio che separano le persone e generano incomprensioni. Protagonisti dello spot sono dei ballerini di diverse etnie e orientamento sessuale, separati da un muro sovrastato dal filo spinato. I danzatori inziano a comunicare tra loro lanciandosi dei fiori: il muro viene abbattuto. Il video si conclude con baci e danze gioiose e il passaggio di un carro armato multicolore.

GO WITH THE FLAW

Con la campagna Go With The Flaw Diesel compie una vera e propria celebrazione dell’imperfezione. Il nome dell’ADV è un gioco di parole: contrapponendo Flaw (difetto)  a Flow (flusso) l’azienda esorta a seguire i difetti che ci rendono unici invece della massa. In un mondo dove tutti aspirano ad essere o sembrare perfetti, Diesel ci spinge ad essere fieri di quello che ci distingue. Protagonisti del video sono dei modelli con un aspetto anticonvenzionale e caratteristiche fisiche che molti considererebbero antiestetiche, come lo strabismo o il monosopracciglio. Ma questi invece di nasconderli li sfoggiano con orgoglio.

 

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