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Dieta vegana: cosa c’è da sapere su miti e fake news

La dieta vegana, le maggiori fake news e miti da sfatare

In occasione del mese di novembre, a partire dal 1994, si celebra ogni anno il World Vegan Month. L’iniziativa annuale venne ideata da Vegan Societyche fu la prima vera grande organizzazione vegana della storia. La filosofia della dieta vegana propone di basare la propria alimentazione su tutte le risorse non provenienti dal mondo animale, permettendo così ottenere notevoli vantaggi, sia fisici che ambientali. Per esempio, risparmio d’acqua, minori emissioni di gas serra, e una diminuzione nell’utilizzo di terre fertili.

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Le fake news della dieta vegana

  1. Carenza proteica. Una delle credenze più diffuse riguardo alla dieta vegana riguarda la carenza di proteine. Infatti, tutte le proteine, anche quelle essenziali, possono essere ricavate da tutti gli alimenti del mondo vegetale. L’importante, infatti, è la quantità giornaliera totale di proteine assunte, la quale viene largamente superata seguendo una dieta sana ed equilibrata.
  2. L’assunzione di integratori alimentari. Un’altra fake news molto diffusa è quella che riguarda l’assunzione da parte dei vegani di numerosi integratori alimentari per mancanza di apporto da quello che mangiano. Ebbene, non è così. L’unico integratore che un vegano deve assumere rispetto a un non-vegano è la vitamina B12. Si tratta infatti un tipo di vitamina che si trova nel terreno e nello stomaco di alcuni animali da terra.
  3. Il ferro animale. Secondo questa news, il ferro proveniente da alimenti animali viene assimilato meglio dal nostro organismo rispetto al ferro vegetale. Il che è anche vero, però, la percentuale di assorbimento risulta essere solo leggermente maggiore.
  4. L’assunzione di calcio. Secondo le credenze popolari, nella dieta vegana, chi non assume i derivati del latte non assume il calcio. Ma non è così. Il calcio è un minerale del suolo che si trova in alcuni vegetali, come verdure in foglia, soia e derivati, sesamo e mandorle.
  5. L’eccesso di carboidrati. Questa fake news è smentita dal fatto che la dieta vegana, che ha una bassa densità calorica, unita alla grande capacità saziante dei carboidrati, diventa vantaggiosa per chi ha la necessità di mantenere il proprio peso.
  6.  Il costo elevato. Un’altra affermazione falsa, in quanto i legumi, fonte di proteine, sono meno costosi della carne. Inoltre, per la questione degli alimenti esotici nella dieta vegana, questi possono essere sostituiti da alimenti facilmente reperibili nel territorio e anche a km 0.

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6 cibi che sostituiscono la carne nella diete vegana

Ormai, al giorno d’oggi esistono una grande varietà di cibi ed alimenti che possono sostituire facilmente la carne. Eccone alcuni:

  1. Tofu: chiamato anche formaggio di soia. Esistono diverse varietà, quelle aromatizzate possono essere consumate anche da sole, quella bianca al naturale invece e preferibile utilizzarla in torte salate o sformati.
  2. Seitan: ha un gusto piuttosto delicato e viene ricavato dal glutine del grano tenero o fatto. Si può usare al naturale oppure affumicato e aromatizzato. E’ ricco di proteine e molto veloce da preparare.
  3. Alghe: un alimento insolito, ma ricco di omega 3. Possono essere cucinate in moltissimi modi: bollite, stufate, al forno, marinate, fritte e anche grigliate.
  4. Tahin: si tratta di un derivato dai semi di sesamo ed aiuta il funzionamento dell’apparato digerente e contrasta l’invecchiamento. E’ utilizzato molto spesso come condimento.

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