E’ MORTO GATTI DESIGNER DELLA POLTRONA SACCO DI FRACCHIA
Ci ha lasciato l’ultimo dei tre geniali creatori della Poltrona Sacco di Fracchia, Piero Gatti.
Poltrona Sacco di Fracchia e Piero Gatti due nomi inscindibili.
Si è spento ieri pomeriggio in Toscana il papà della famosissima seduta sgusciante poltrona dove il “comodamente” era la vera impresa.
E’ considerata il punto di incontro del design pop più informale ed anticonvenzionale ideato dal trio Gatti, Paolini, Teodoro.
oggetto amato
Oggetto amato e osannato dai designer internazionali si fece conoscere al grande pubblico grazie ad un Paolo Villaggio in formato Fracchia nel suo scivoloso e sfuggente tentativo di seduta.
Un sacco pieno di palline di polistirolo espanso ad alta resistenza e disponibile in vari colori, in forma duttile, morbida e flessibile, da posizionare ovunque e dentro cui si può sprofondare senza preoccuparsi dell’ etichetta.
la poltrona rivoluzionaria
Poltrona, rivoluzionaria, originale, libera e informale è un’ icona del design ancora oggi copiata, reinterpretata e rivestita all’infinito; dal broccato alla seta, dalla paglia al lurex.
Intelligentemente moderna e sofisticatamente proletaria, nasce in un periodo di rinnovamento culturale. Il potere all’immagine nella grande rivoluzione del ’68 è in pieno fermento Pop e il milanese Aurelio Zanotta, protagonista del disegno anticonformista, prende sottobraccio questo pouf leggero e facilmente trasportabile facendone un successo planetario.
la campagna rivoluzionaria
La campagna pubblicitaria consolidò uno stile di vita che coincideva esattamente con ciò che la poltrona rappresentava. Articolo piacevole, spassoso e divertente, comodo, di tendenza e in sintonia totale con i tempi.
E’ entrata nella storia del designer italiano: vincitrice del Compasso d’Oro nel 1970, esposta al Moma di New York nel 1972 ed inserita nelle collezioni internazionali arte contemporanea al Museo delle Arti Decorative di Parigi, al Victoria & Albert Museum di Londra e al Museo del Design alla Triennale di Milano.
la genialità
Piero Gatti, classe 1940 ha lasciato un’impronta indelebile al design. La sua geniale poltrona sopravvive ancora oggi grazie al suo concept pionieristico e come riflesso perfetto dell’immagine simbolica di quella tendenza anticonvenzionale degli anni Sessanta che ancora oggi affascina tanto.
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