È morto Pino Wilson, il capitano della storia della Lazio: portò la squadra allo scudetto nel 1974
Pino Wilson: è morto lo storico capitano della Lazio
Grande dolore per la Lazio. Nella notte è morto Pino Wilson, capitano che nel 1974 portò a vincere il primo scudetto nella storia della squadra biancoceleste. Per tutti era “il capitano”, in questi anni ancora in campo come opinionista. Aveva 76 anni ed è stato colpito da un brutto malore, probabilmente un ictus.
Insieme, siamo diventati Campioni.
Ciao Pino, nostro Capitano, la storia che ci lega è eterna pic.twitter.com/b4sJrCtjjq— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) March 6, 2022
Pino Wilson: è morto il capitano della Lazio
Nato a Darlington, città inglese, con la famiglia si trasferì da piccolissimo a Napoli, città d’origine della madre. Cominciò subito a giocare nell’Internapoli e nel 1969 passò alla Lazio insieme a Giorgio Chinaglia.
Nel 1971, quando arrivò Tommaso Maestrelli, diventò uno dei pilastri della formazione. Giocava da libero, ma ne interpretava il ruolo in chiave molto moderna, contribuendo all’impostazione del gioco. Wilson fu uno dei leader di quella Lazio che tutti chiamavano la “banda Maestrelli“, squadra che prima salì in serie A e poco dopo arrivò a vincere il suo primo scudetto nel 1974.
Il club biancoceleste ha inviato un messaggio alla famiglia, e alla moglie ai figli
Quello stesso anno, Wilson fece parte della quadra azzurra al Mondiale in Germania. E continuò a giocare nella Lazio fino al 1980, per un totale di 392 gare e 6 gol. Poi, una breve parentesi si Cosmos e al Montreal.
Oggi tutta la tifoseria è in lutto. Per i laziali Wilson era come un punto di riferimento. Sempre precise le sue analisi nei quotidiani interventi nelle diverse radio della Capitale.
Pino Wilson sarà sepolto vicino a Maestrelli e Chinaglia
Messaggi di cordoglio arrivano sui social da parte di tutti i suoi fan. Massimo Maestrelli, figlio di Tommaso, compianto tecnico biancoceleste, ha commentato la triste e improvvisa scomparsa di Wilson.
“Una notizia inaspettata – ha detto – solo la scorsa settimana eravamo insieme in Puglia per una manifestazione dedicata a mio padre. Mai e poi mai potevo pensare a quanto sarebbe poi accaduto. Abbiamo deciso che sarà sepolto nella cappella di famiglia, insieme a mio padre e a Giorgio Chinaglia, nel cimitero di Prima Porta a Roma”. I funerali si terranno martedì.
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Editor: Susanna Bosio
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