Ecco i 5 film italiani in concorso alla mostra del cinema di Venezia 2024
La mostra del cinema di Venezia è cominciata. L’evento, giunto all’81esima edizione, proseguirà fino al 7 settembre ed è tanta l’attesa per scoprire chi vincerà il Leone d’oro; tra i 21 film in concorso ce ne sono 5 italiani. Mentre il Lido si prepara ad accogliere le star più importanti, da Angelina Jolie a Brad Pitt, scopriamo quali sono i 5 film italiani alla mostra del cinema di Venezia.
Venezia 81, ecco i 5 film italiani alla mostra del cinema
Tra i 21 film che gareggeranno per il Leone d’oro, massimo premio del Festival, ben 5 sono italiani. Le tematiche toccate dalle 5 opere cinematografiche sono varie e spaziano dalla guerra alla mafia e dall’epidemia al mondo del sesso, senza mai cadere nella banalità. Le scene proiettate si preannunciano dunque forti.
I film italiani si presentano con molte aspettative, anche grazie alla varietà di temi trattati, e hanno tutte le carte in regola per convincere la giuria, presieduta da Isabelle Huppert, 71enne attrice francese, tra le più premiate della storia del cinema.
Ecco quali sono i 5 film italiani alla mostra del cinema di Venezia:
Campo di battaglia di Gianni Amelio
Diva futura di Giulia Louise Steigerwalt
Vermiglio di Maura Delpero (in coproduzione con Francia e Belgio)
Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (in coproduzione italo-francese)
Queer di Luca Guadagnino (in coproduzione con gli Stati Uniti)
Scopriamo i dettagli e le trame dei 5 film in concorso
Campo di battaglia
Campo di battaglia è un film diretto da Gianni Amelio, già vincitore del Leone d’oro nel 1998 con Così ridevano, e sarà proiettato al festival il 31 agosto, mentre uscirà al cinema il 5 settembre. Nel cast ci sono Alessandro Borghi, Gabriel Montesi e Federica Rosellini.
Ambientato durante la fine della Prima guerra mondiale, il film racconta di Stefano e Giulio, due ufficiali medici, cresciuti insieme che lavorano nello stesso ospedale militare, curando ogni giorno i feriti più gravi che arrivano dal fronte.
Alcuni però le ferite se le sono procurati da soli, per non tornare in trincea. Stefano, di famiglia alto-borghese, è ossessionato da questi autolesionisti, mentre Giulio sembra invece più tollerante.
Insieme a loro c’è Anna, grintosa volontaria della Croce Rossa e compagna di entrambi all’università. È lei la prima a rendersi conto che qualcosa di strano accade tra i malati, dato che molti si aggravano e, nelle loro condizioni di storpi e mutilati, vengono mandati a casa, non tornando in battaglia. Perché? C’è forse un sabotatore?
Sorge però un nuovo problema: in trincea e all’ospedale si diffonde una specie di infezione che colpisce più delle armi nemiche, contagiando presto anche la popolazione civile.
Diva futura
Diva futura è in film diretto da Giulia Steigerwalt, attrice e sceneggiatrice italo-americana che esordisce alla mostra di Venezia. La proiezione è prevista per il 4 settembre. Nel cast Pietro Castellitto, Barbara Ronchi e Denise Capezza.
Siamo in Italia alla fine degli anni Ottanta. Riccardo Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, è in grado di rivoluzionare la cultura di massa. Lo fa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo fenomeno, che cresce sempre di più: il porno.
Sotto la sua guida, alcune ragazze, come Ilona Staller, Moana Pozzi ed Eva Henger diventano presto star internazionali del porno, entrando nelle case degli italiani grazie al boom delle televisioni private e dei videoregistratori. È in quel momento che viene coniata l’espressione pornostar e da allora inizia una nuova era.
L’impatto mediatico è travolgente. Ilona Staller, in arte Cicciolina, viene eletta in Parlamento come Deputata e fonda il Partito dell’Amore, mentre Moana Pozzi è candidata a sindaco di Roma. Attraverso lo sguardo di Debora, una giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo da pagare, ci viene raccontata l’avventura del mondo pornografico, tra gelosie e contraddizioni.
Vermiglio
Vermiglio è un film diretto dalla documentarista Maura Delpero, alla guida della sua seconda opera dopo Maternal, che era stato premiato al Festival di Locarno nel 2019. Il film sarà proiettato il 3 settembre e l’uscita al cinema è prevista tra la fine dello stesso mese e l’inizio di ottobre. Nel cast figurano Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli, Martina Scrinzi, Orietta Notari, Carlotta Gamba e Sara Serraiocco.
Siamo nel 1944 a Vermiglio, un paesino del Trentino Alto-Adige. Lucia, Ada e Livia sono tre sorelle adolescenti inseparabili, figlie di un insegnante. Quando in paese arriva Pietro, un soldato siciliano, Lucia se ne innamora e rimane incinta. I due sono costretti a sposarsi e gli equilibri famigliari cambiano presto.
L’anno successivo, finita la guerra, Lucia parte con Pietro e suo figlio per la Sicilia, ma una volta arrivata scopre che suo marito in realtà era già sposato. La prima moglie, una volta scoperto il matrimonio con Lucia, decide di vendicarsi e spara a Pietro. La giovane vedova e il suo bambino dovranno allora ricostruirsi una vita e un futuro, rimettendo insieme i pezzi del passato del marito.
Iddu
Iddu è un film diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, all’esordio al festival veneziano e giunti alla terza direzione dopo Salvo, premiato al Festival di Cannes del 2013, e Sicilian Ghost Story. Il film sarà proiettato il 5 settembre, mentre la data dell’uscita al cinema è quella del 10 ottobre. Nel cast sono presenti Toni Servillo, Elio Germano, Daniela Marra, Barbora Bobulova. Fausto Russo Alesi, Antonia Truppo, Tommaso Ragno e Roberto De Francesco.
Sicilia, primi anni Duemila. Dopo alcuni anni trascorsi in prigione per mafia, Catello, politico con una lunga carriera alle spalle, ha perso tutto. Per lui si prospetta però un’opportunità per rimettersi in gioco: i Servizi Segreti italiani gli chiedono aiuto per catturare il suo figlioccio Matteo, l’ultimo grande latitante di mafia in circolazione.
Catello accetta e inizia con Matteo, uno dei criminali più ricercati al mondo, un incredibile scambio epistolare, continuando a dimostrarsi un uomo furbo, in grado di trasformare la verità in menzogna e la menzogna in verità.
Queer
Queer è un film diretto da Luca Guadagnino, alla quinta partecipazione al Festival. Il film sarà proiettato il 3 settembre. Nel cast troviamo Daniel Craig, Drew Starkey, Jason Schwartzman, Lesley Manville. Michael Borremans, Andra Ursuta e David Lowery.
Ambientato nel 1950, il film è tratto dal romanzo Il pasto nudo, scritto da William S. Burroughs, che si snoda tra allucinazioni, sensazioni e ricordi. La storia è quella di William Lee, quarantenne americano che vive da espatriato a Città del Messico, per non essere invischiato in un retata di droga.
La sua passione per l’eroina non sembra però trovare una fine se non quando incontra Eugene Allerton, un giovane studente e militare della Marina in congedo, che soffre della stessa dipendenza. Lee perderà la testa per Allerton con conseguenze imprevedibili, ma per la prima volta può godere dell’illusione di stabilire finalmente un legame intimo e vero con un’altra persona.
Conclusione: Scopriamo i 5 film italiani alla mostra del cinema di Venezia 2024 che concorreranno per il Leone d’oro
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