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Eclissi di Luna nella notte tra il 15 e il 16 maggio: come e quando vederla

Eclissi di Luna 2022: questa notte l’incredibile fenomeno astronomico

Questa notte, tra il 15 e il 16 maggio, sarà possibile osservare nel cielo lo splendido fenomeno dell’eclissi di Luna, che sarà visibile anche dall’Italia. Si tratta della prima eclissi totale dopo tre anni e ci permetterà di assistere all’evento astronomico che genera la cosiddetta “Luna Rossa“.

Ma come e quando dovremo metterci con il naso all’insù per assistere all’eclissi?

Eclissi di Luna: gli orari

Sarà sicuramente un’esperienza incredibile per chi è appassionato o molto mattiniero. Infatti, per assistere all’eclissi di Luna, sarà necessario svegliarsi molto presto. Accadrà nelle primissime ore dell’alba di lunedì 16 maggio. Per l’occasione, la Luna si troverà molto vicina al cosiddetto perigeo, ovvero la minima distanza dalla Terra. Dunque, la vedremo non solo colorarsi di rosso ma anche in quella condizione chiamata “superluna“: il satellite apparirà più grande del solito. L’eclissi può essere vista ad occhio nudo, ma l’utilizzo di un binocolo o di un telescopio renderà l’evento ancora più spettacolare.

Per chi vuole assistere a tutta l’eclissi, servirà puntare la sveglia alle 3:30, quando la Luna comincerà ad entrare nella penombra della Terra. Un’ora dopo, per le 4:30, il satellite si troverà completamente oscurato dal nostro pianeta e proprio lì comincerà ad arrossarsi appena prima di tramontare, durante il sorgere del Sole.

L’eclissi durerà quasi un’ora e mezza, tuttavia dall’Italia la vedremo solo nella sua prima fase. Infatti, quando si troverà al suo culmine, appena dopo le 6, per noi sarà già tramontata. Alle 7:50 terminerà la fase di eclissi parziale e alle 8:50, quando in Italia il Sole sarà già alto, si concluderà l’intera fase di eclissi.

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Eclissi di Luna: come guardarla

L’ultima eclissi di Luna si era verificata il 21 gennaio 2019, ma pioggia e nuvole ne avevano complicato l’osservazione. Quest’anno, invece, dovremmo essere più fortunati, ma bisognerà stare attenti ad assistere per tempo al fenomeno prima che il satellite tramonti.

Bisognerà cercare la Luna guardando verso Ovest e più l’orizzonte davanti a noi sarà libero da edifici e rilievi, meglio si potrà osservare il fenomeno. Inoltre, sul nostro Paese, spostandosi da oriente a occidente, cambieranno gli orari di osservazione. A Lecce, ad esempio, la Luna tramonta molto presto, alle 5:30, un’ora dopo dall’inizio dell’eclissi. Ma a Roma tramonta alle 5:50, a Torino alle 6 e a Sassari alle 6:10.

Cos’è l’eclissi di Luna e quando sarà la prossima

L’eclissi di Luna si verifica quando il satellite, mentre orbita intorno alla Terra, si trova esattamente dalla parte opposta rispetto al Sole (luna piena) e quando la sua orbita incrocia l’eclittica, ovvero il percorso del Sole nel cielo. In quel punto trova l’ombra della Terra.

A differenza delle eclissi di Sole, la Luna non diventa nera. Infatti, nonostante sia oscurata dalla Terra, una parte di raggi solari è in grado di raggiungerla, che, attraversando l’atmosfera, vengono deviati colorando di rosso il satellite.

La prossima eclissi totale di Luna sarà visibile dall’Italia nel marzo 2025 e sarà seguita da una seconda nello stesso anno a settembre.

 

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Editor: Susanna Bosio

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