Elezioni USA 2020: le ultime notizie e i sondaggi
Elezioni USA 2020: ecco le ultime notizie e i sondaggi a livello nazionale e statale
Ecco le ultime notizie e i sondaggi sulle elezioni USA 2020.
È di poche ore fa la notizia dello schiaffo a Donald Trump da parte della Corte Suprema americana, il più alto organo giudiziario del Paese.
I giudici hanno infatti deciso che i voti per posta dei cittadini della Pennsylvania, uno dei più importanti stati in bilico, saranno validi solo se mandati tre giorni prima dalle elezioni del 3 novembre.
Si tratta di una vittoria per i Democratici all’interno della Corte. Il presidente e il Partito Repubblicano, infatti, chiedevano che venissero validate solo le schede inviate entro l’election day.
Sono stati quattro i giudici ad essersi espressi contro questa decisione, ma il presidente repubblicano della Corte, John Roberts, ha deciso di schierarsi dalla parte dei giudici democratici.
All’interno della Corte, il nuovo membro Amy Coney Barrett potrebbe ricoprire un ruolo decisivo durante le dispute elettorali, soltanto se verrà votata prima delle elezioni. Il voto per inserire definitivamente Barrett dentro l’organo è stato fissato dalla commissione per il 22 ottobre. Il giorno seguente la giudice sarà poi votata all’aula.
I Repubblicani al momento sono in maggioranza sia all’interno della commissione sia nel Senato, e la presenza di Coney Barrett renderebbe ancora più forte il lato conservatore della Corte Suprema.
Nel frattempo i Democratici dimostrano di non avere ancora le idee chiare rispetto al court-packing, ovvero la possibilità di aumentare il numero di giudici all’interno della Corte. Si tratta di una decisione molto controversa, che potrebbe andare ad oscurare tutto ciò che al momento sta accadendo, e per questo motivo per il momento viene messa da parte.
Elezioni USA 2020: i sondaggi
Vediamo la situazione registrata ad oggi dai sondaggi nazionali e statali.
Dal punto di vista nazionale, Biden prosegue la sua corsa con un vantaggio di 8,9 punti rispetto allo sfidante Trump.
Sono molti gli stati in bilico, dove la differenza di consensi tra Trump e Biden è davvero minima, e fino all’ultimo momento sarà difficile individuare una tendenza netta a favore dell’uno o dell’altro candidato.
È fondamentale, a due settimane esatte dall’election day, analizzare la situazione in quegli stati definiti ex blue wall.
Si tratta del Michigan, della Pennsylvania e del Wisconsin, che fino al 2016 erano considerati Stati con una salda preferenza verso i Democratici.
Nel 2016, però, a sorpresa tutti e tre votarono a favore di Trump. Egli, infatti, vinse nel Michigan per soli 10 mila voti in più rispetto alla Clinton (+o,3%), nella Pennsylvania con 44 mila voti (+o,7%) e nel Wisconsin grazie a 22 mila voti in più (+0,7%). Insieme i tre stati eleggono 46 grandi elettori, e questi furono decisivi per la vittoria di Trump nelle elezioni di quattro anni fa.
Nelle tre aree, però, la tendenza ad oggi sembra essersi invertita nuovamente. In media i sondaggi registrano un vantaggio per Joe Biden in tutti e tre gli stati. Ma vediamo la situazione più nello specifico.
Pennsylvania
Joe Biden 48,8% – Donald Trump 45,0%
Secondo gli ultimi sondaggi, nel periodo compreso tra il 2 e il 19 ottobre il candidato Biden ha ottenuto il 3,8% in più delle preferenze nello stato della Pennsylvania.
Michigan
Joe Biden 50,0% – Donald Trump 42,7%
Dal 6 al 18 ottobre i sondaggi hann0 registrato un aumento di consensi del 7,3% a favore del candidato democratico.
Wisconsin
Joe Biden 49,7% – Donald Trump 43,5%
Nel periodo tra il 30 settembre e il 19 ottobre, in Wisconsin i sondaggi hanno registrato un aumento complessivo del 6,2% delle preferenze a favore di Biden.
FONTE: RealClearPolitics
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Editor: Susanna Bosio
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