ÉLITE LA NUOVA STAGIONE DISPONIBILE SU NETFLIX.

Continua a stupire la serie Élite, che è da poco disponibile su Netflix con la seconda stagione.

Molti aspettavano da tanto l’uscita della nuova stagione di Élite, che dopo la pubblicazione su Netflix, ha attirato velocemente l’attenzione su di se. Questo soprattutto perché alcuni interpreti della serie hanno preso parte all’altra produzione della piattaforma di streaming, la Casa di carta. La prima stagione ha fatto parlare il pubblico sin da subito, destando molta curiosità, assicurando alla serie nuovi sviluppi e certamente un futuro.

L’uscita di Élite 2

Il 6 settembre è stata resa disponibile la seconda stagione di Élite. Qui la narrazione riprende, più o meno, nello stesso arco temporale del precedente, mettendo in luce l’evoluzione che hanno avuto tutti i personaggi dietro le quinte. È proprio l’evoluzione una delle tematiche principali a muovere gli sviluppi, sia sul piano estetico, sia su quello emotivo, presentando una situazione che non è ancora riuscita a scrollarsi il “sangue” passato di dosso.

La trama della nuova stagione

Elite 2 si apre allo stesso modo e con la stessa identica inquadratura con cui abbiamo salutato la prima stagione. La telecamera è fissa e si trova nelle profondità del lago nel quale hanno gettato l’arma del delitto di Marina, il trofeo. Da questo punto in poi la narrazione sembra quasi ripetersi e rivestire i panni della medesima identità di un anno fa, qualcuno è scomprarso, uno studente di Las Encinas. Subito nel bosco immediatamente vicino alla pozza d’acqua un gruppo di poliziotti ha iniziato le ricerche a tambur battente . Sul piano temporale la seconda stagione di Elite si divide in due, da un lato abbiamo il presente che si amplia via via sempre di più attraverso le ore scandite sullo schermo, dall’altra abbiamo il passato che ci racconta quali siano state le vicende che hanno portato all’attuale presente. A metà si piazzano gli interrogatori, scelta questa identica alla prima stagione, che rincara ancora una volta, sulla buona fede dei protagonisti.

Gli eventi

Questi tornano nuovamente a scuola di rientro dalle vacanze estive, questa volta però la situazione è cambiata, loro sono cambiati. Questo cambiamento è dovuto dalla morte di Marina che continua a tormentarli, e che non ha mai abbandonato nessuno di loro durante l’estate. Anzi li ha colpiti, li ha resi differenti e questo lo si percepisce anche dai loro sguardi, e dalla prima reazione che hanno nel rincontrarsi. Ognuno di loro ha un segreto da nascondere e nessuno si fida dell’altro tanto da vuotare il sacco.

Le apparenze

Ed è proprio attraverso queste dinamiche che viene introdotto il secondo tema fondamentale di Elite: le apparenze. Ognuno dei protagonisti indossa una maschera nel corso di tutta la storia, una maschera che serve appunto a salvare la faccia, a mantenere intatto uno status, che tanto conta in quella scuola. Una maschera che non riescono mai a togliere, sia per sostenere il peso dei loro segreti, sia per cercare di tenere gli altri fuori da ogni cosa. Tutto questo nascondere e celare genera non pochi problemi, che complicheranno, via via, la situazione.

Qualcuno va e qualcuno viene

Nel primissimo episodio di Elite 2 vediamo uno dei personaggi principali della precedente stagione scomparire: Christian. Il suo personaggio, uno dei più amati della serie (Miguel Hérran), non riesce più a farsi comprare dalle circostanze in cui ha scelto d’immischiarsi e, spinto dal senso di colpa, decide di confessare ogni cosa poco prima di essere investito sulla moto, in una delle scene più forti della serie. In compenso, però tre nuovi personaggi approdano nel microverso di Las Encinas: Valerio (Jorge Lopez), Cayetana (Georgina Amoròs) e Rebeka(Claudia Salas).

Alla fine…

Concludendo, la seconda stagione di Elite riesce a confermare e forse per certi aspetti a migliorare quelle tematiche che l’hanno resa celebre un anno fa. La scrittura generale degli avvenimenti è piuttosto curata, senza che troppo venga lasciato al caso, l’avanzamento estetico e introspettivo dei suoi personaggi, la fotografia  e la colonna sonora, contribuiscono alla riuscita di un prodotto che riesce a catturare l’attenzione del pubblico, nonostante sia uno dei tanti teen-drama presenti sul mercato. Perché, alla fine, si somigliano tutti!

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