EMISSIONI ZERO, IL FUTURO È UN VIAGGIO SOSTENIBILE
Scrivi automobili e, al giorno d’oggi, leggi intelligenza evolutiva: il mercato delle quattro ruote sta infatti, pian piano, abbandonando la ricerca delle prestazioni strizzando l’occhio all’ambiente e al tanto agognato obiettivo emissioni zero, attraverso l’uso della tecnologia.
Vediamo alcune tra le novità più interessanti per una guida sostenibile. L’innovativo sistema Powerpulse della Volvo S90, per esempio, è una app che permette di organizzare nuove strategie di viaggio. Garantisce una riserva di potenza che aumenta la sicurezza del guidatore e permette di sfruttare il potere calorico del carburante in una misura più elevata rispetto al 30% usuale, consentendo tagli ai consumi.
Attraverso una carrozzeria particolarmente aerodinamica e un alimentatore intelligente, che quando non serve va in stand-by, oltre che grazie a peso ridotto e acciai speciali, la Maserati Levante immette nell’atmosfera circa il 4-5% in meno di Co2. Poi c’è la BMW Serie 2, monovolume che, grazie al sistema di propulsione ibrido, percorre con la sua trazione integrale 100 chilometri utilizzando 2,0-2,1 litri di benzina. Con emissioni di Co2 pari a 46-49 grammi per chilometro. Vale a dire, una rivoluzione copernicana rispetto al passato. E l’ambiente ringrazia.
Per finire Audi, che con il suo progetto e-tron relativo alla Q7 ha fatto passi da gigante in direzione della sostenibilità e dell’obiettivo emissioni zero. Tra le soluzioni intelligenti adottate, particolarmente significativo il riscaldamento ottenuto dissipando il calore delle batterie con una pompa. Un’anteprima mondiale tra le vetture ibride plug-in che aiuta ad aumentare l’autonomia elettrica perché non sottrae nemmeno un watt al motore. Assicurando, al tempo stesso, una climatizzazione dell’abitacolo rapida ed efficace.
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