F1, Guanyu Zhou: età, altezza, patrimonio, sponsor e numero della monoposto del pilota Alfa Romeo
Chi è Guanyu Zhou, primo cinese del Mondiale F1: tutto quello che c’è da sapere sul pilota Alfa Romeo 2022
F1, Guanyu Zhou, chi è il pilota cinese della Alfa Romeo, il primo nel Mondiale di Formula Uno: età, altezza, patrimonio, sponsor e numero della monoposto in pista nella stagione 2022.
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Guanyu Zhou: età, altezza e debutto in F1
L’inizio di carriera di Guanyu Zhou (età 23 anni, altezza 176 cm) parte dal kart. Nel 2008 viene notato per le sue abilità nelle gare asiatiche, tanto che sbarca poi nel 2012 in Europa, dove conquista alcuni podi nelle gare continentali. Successivamente, la Ferrari lo inserisce nella sua prestigiosa Drive Academy e, dopo ulteriori successi, nel 2015 arriva la chiamata della Prema Powerteam.
Nello stesso anno sfiora il titolo di Formula 4 dietro Ralf Aron. Nell’anno successivo arriva il debutto nella serie Europea di Formula 3 con il team Motopark, dove ottiene due podi parziali in una stagione dominata da Lance Stroll. Dopo un solo anno, Zhou si riunisce alla Prema e chiude il 2017 con l’ottavo posto nella F3 Europea con cinque podi.
Nel 2019 passa al programma Renault Sport Academy e ottiene un ingaggio in Formula 2 con il team UNI-Virtuosi. Nel 2020, il pilota cinese stupisce tutti ottenendo subito la pole nella gara inaugurale sulla pista della Stiria. Il titolo viene però vinto da Mick Schumacher, ma Zhou riesce comunque a lasciare il segno e conclude la stagione in settima posizione.
I buoni risultati ottenuti gli valgono la partecipazione ai test di Yas Marina con la Renault al fianco di Fernando Alonso. I test si rivelano molto positivi per il cinese ed il team, rinominato Alpine, lo inserisce come suo terzo pilota. Nel luglio del 2021, in occasione del GP d’Austria, Guanyu Zhou scende in pista per la 1° volta nel weekend di F1. I riscontri sono così buoni, tanto che l’Alfa Romeo decide di contattarlo ed offrirgli il posto di secondo pilota al fianco di Valtteri Bottas, scelto in sostituzione del ritirato Kimi Raikkonen.
Il numero della monoposto di Guanyu Zhou in Alfa Romeo: l’omaggio a Kobe Bryant
Zhou è diventato il primo pilota cinese di Formula 1 a tempo pieno all’inizio della stagione 2022. Il debuttante dell’Alfa Romeo, inserito al posto di Giovinazzi, ha scelto il 24 come numero della sua monoposto. Una decisione legata al suo idolo Kobe Bryant che, secondo il pilota cinese, è un uomo da cui prendere esempio per il fatto che è si è sempre messo in luce per la sua dedizione al lavoro.
“Kobe Bryant è stato una grande fonte di ispirazione per me quando ero più interessato al basket che agli sport motoristici. Quello che mi ha colpito di più è stata la sua etica del lavoro. Nonostante fosse considerato il miglior giocatore della sua epoca, ha lavorato instancabilmente su se stesso. Si alzava alle quattro del mattino, iniziava ad allenarsi, poi portava i suoi figli a scuola e continuava ad allenarsi. Inoltre, 24 è quattro per sei e sei è un numero fortunato nel mio paese”, Guanyu Zhou
Il patrimonio di Guanyu Zhou, primo pilota cinese in Formula Uno
Il pilota cinese è uno tra quelli meno pagati della stagione 2022 di Formula 1. Il patrimonio che percepisce Guanyu Zhou dalla scuderia Alfa Romeo è di 850 mila euro. Una cifra uguale a quella di altri due piloti del Mondiale 2022 come Mick Schumacher e Nicholas Latifi. Il suo compagno di squadra Vallteri Bottas guadagna invece uno stipendio superiore: 8,5 milioni di euro a stagione.
Gli sponsor di Zhou: una grande opportunita per tutta la F1
In tanti hanno pensato che l’arrivo di Zhou in F1 sia stato dovuto all’immenso patrimonio di sponsorizzazioni che lo riguardano. L’Alfa Romeo ha sempre guardato con grande interesse al mercato cinese, anche dal punto di vista industriale. Per la Formula 1 avere un pilota cinese è sicuramente una grande rampa di lancio verso nuovi mercati dopo la pandemia. Tuttavia, Guanyu Zhou ha ribadito più volte che ci ha messo tanto del suo per arrivare in F1 al fianco di altri piloti del calibro di Lewis Hamilton, Max Verstappen e tanti altri.
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Editor: Marta Colletto
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