FILARMONICA IN DUOMO: TRA GRANDE SPETTACOLO E ALLARME SICUREZZA
Appuntamento stasera alle 21.30: l’omaggio della Filarmonica di Chailly a Ciaikovskij e Nino Rota, in un clima di rinnovata emergenza sicurezza
Torna Chailly, torna a suonare la Filarmonica della Scala in Piazza Duomo, per il quinto anno consecutivo. Ma quest’anno, alla magica leggiadria delle opere messe in scena farà da controcanto un clima di piombo, dovuto all’emergenza sicurezza, motivata dai sempre più ricorrenti attacchi terroristici avvenuti in Europa nell’ultimo anno e ai recenti fatti di Torino.
Gli inviti agli spettatori che assisteranno al concerto sono da emergenza bellica: oltre al divieto di portare in piazza bottiglie di vetro e lattine (sì a quelle di plastica, ma solo senza tappo) ci saranno controlli col metal detector bottiglie di plastica, forti limitazioni del traffico automobilistico e lo stop anticipato della metro (chiusa dalle 15) .
Inoltre, per ordine della prefettura, l’accesso al concerto sarà a numero chiuso: non potranno entrare in piazza più di 23.000 persone.
Passando alle ‘note’ positive, lo spettacolo della Filarmonica di stasera si preannuncia stellare, data la natura d’alto profilo – e nel contempo accessibile – delle proposte musicali. Chailly – affiancato dal violinista Nikolaj Znaider e dall’orchestra – proporrà il magnifico Concerto op. 35 di Ciaikovskij, alcune delle più celebri musiche composte da Nino Rota per i film di Fellini e un’opera di Ottorino Respighi, ‘Pini di Roma’.
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