Flaxman, John
Dizionario Arte

Flaxman, John

John Flaxman

Flaxman, John. Scultore, grafico e designer inglese, figura di rilievo del movimento *neoclassico. Figlio di un modellatore di figure in gesso, studiò alla Royal Academy dove incontrò Blake, che fu suo amico per la vita, e lavorò per il ceramista Josiah Wedgwood dal 1775 al 1787. I disegni che fece per Wedgwood non solo rinforzarono il suo interesse per l’arte antica ma svilupparono l’innata sensibilità per la linea che fu il suo più grande dono.

Nello stesso periodo gradualmente si sviluppò il suo interesse per la scultura, che cominciò a praticare. Dal 1787 al 1794 visse a Roma. In quel periodo disegnò illustrazioni, per la maggior parte influenzate dalle pitture vascolari greche, per l’Iliade e l’Odissea, che incise e pubblicò a Roma nel 1793, seguite dalle illustrazioni per Eschilo (1795) e Dante (1802). Queste stampe, che sono di un’eccezionale purezza di contorni, furono ripubblicate in varie edizioni e gli diedero fama internazionale. Le sue tarde illustrazioni per Esiodo (1817) furono incise da Blake.

Flaxman ritornò in Inghilterra nel 1794

Flaxman ritornò in Inghilterra nel 1794 con un’affermata reputazione e presto divenne uno dei più impegnati scultori del paese. Il suo monumento al poeta William Collins (1795, cattedrale di Chichester) e il più importante, quello a Lord Mansfield (1795-01, abbazia di Westminster) gli furono commissionati mentre era a Roma. La sua grande attività come esecutore di monumenti lo portò a eseguire anche grandi gruppi con figure in piedi. Ne è un esempio Lord Nelson, 1809, alla cattedrale di St Paul. La sua opera più personale si vede nei più semplici e piccoli monumenti, con figure, qualche volta, intagliate in bassorilievo.

In queste veniva dato pieno spazio al suo grande talento per il disegno lineare. Flaxman fu scelto come primo professore di scultura alla Royal Academy nel 1810 e la sua reputazione tra gli scultori neoclassici fu superata solo da quelle di Canova e, in qualche modo, di Thorvaldsen. Fu uno dei primi artisti inglesi ad avere fama fuori dal suo paese. Questa fama all’estero era basata più sulle stampe e sui disegni che sulla scultura. L’ University College di Londra ha una vasta collezioni di disegni e modelli di Flaxman. I suoi monumenti si possono vedere nelle chiese da un capo all’altro dell’Inghilterra.

Nascita: York 1755;
Morte: Londra 1826

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