
Fondazione Prada presenta le ‘Cere anatomiche’ de La Specola di Firenze
Cere Anatomiche, la mostra alla Fondazione Prada in collaborazione con David Cronenberg
Fondazione Prada di Milano ospiterà dal dal 24 marzo al 17 luglio 2023 una mostra dedicata al patrimonio del museo La Specola di Firenze, con il prezioso contributo del regista David Cronenberg.
La Specola, uno dei musei scientifici più antichi d’Europa
Parliamo di un luogo affascinante, parte del ricchissimo Museo di Storia Naturale e del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Firenze, che conserva una serie di cere anatomiche settecentesche uniche al mondo. Il museo La Specola di Firenze, nato nel 1775 e attualmente chiuso per lavori di ristrutturazione, è uno dei musei scientifici più antichi d’Europa. Il suo patrimonio conta oltre 3 milioni e mezzo di reperti animali, 1400 cere anatomiche realizzate tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento e la straordinaria collezione del ceroplasta siciliano Gaetano Giulio Zumbo.
Nell’ambito della mostra Cere anatomiche: La Specola di Firenze | David Cronenberg, saranno esposti alla Fondazione Prada di Milano ben tredici incredibili ceroplasti.

LA SPECOLA di CRONENBERG in Fondazione Prada
Le tredici cere anatomiche presenti in mostra avevano scopi prettamente didattici all’epoca della loro realizzazione: permettevano infatti lo studio attento e minuzioso delle parti del corpo umano, altrimenti ben più difficili da esaminare dal vivo.
La mostra alla Fondazione Prada si concentra soprattutto sui modelli anatomici femminili e ha due obiettivi. Divulgare l’importanza scientifica delle cere, strumenti fondamentali per formare i pionieristici chirurghi dei secoli passati. E mettere in luce la valenza artistica delle cere, realizzate con un livello di attenzione anatomica davvero stupefacente.

La mostra
Il percorso espositivo si articola in due parti distinte. Una mostra riunisce le tredici ceroplastiche del XVIII secolo provenienti dalla prestigiosa raccolta del museo fiorentino. Concentrandosi sul modo in cui il corpo delle donne è stato rappresentato per scopi scientifici. Oltre settantadue copie espositive di disegni anatomici raccolte in nove vetrine.
In particolare, sono presentate quattro figure femminili distese, tra le quali una delle opere più importanti della collezione della Specola, la cosiddetta Venere, un raro modello con parti scomponibili conosciuto per la sua bellezza.
Il progetto si configura come un duplice intervento: la narrazione scientifica e quella artistica prendono forma in due allestimenti indipendenti realizzati dall’agenzia creativa Random Studio. Al primo piano del Podium le cere della Specola sono esposte seguendo un rigoroso approccio museale. Mentre al piano terra le cere sono oggetto della fantasmagoria cinematografica di David Cronenberg.

Miuccia Prada e il concetto della mostra
Il concetto della mostra è sintetizzato da Miuccia Prada, presidente di Fondazione Prada:
“Il museo e l’artista propongono al pubblico visioni complementari. Il risultato è nello stesso tempo una mostra d’arte, una lezione di anatomia, un video sul desiderio e un’operazione di sperimentazione didattica con cui intendiamo raccontare il valore di una collezione e della sua storia, rivelare il contributo del pensiero creativo nella conoscenza e promuovere l’interesse per gli studi scientifici”.
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