Formula 1, tutto sul GP del Messico: statistiche e curiosità
Formula 1, tutto quello che c’è da sapere sul GP del Messico 2021: i precedenti, i record e le statistiche del GP di Città del Messico
Dopo due settimane di pausa la Formula 1 torna in pista per il GP del Messico. Sul circuito “Hermanos Rodriguez” si disputa il diciottesimo appuntamento di una stagione spettacolare, che vede il duello per il titolo tra Max Verstappen e Lewis Hamilton apertissimo. A cinque gare dal termine l’olandese comanda con 12 punti di vantaggio sull’inglese, che di certo però lotterà fino all’ultima gara per mantenere la corona iridata.
Il circuito “Hermanos Rodriguez”, che ospita il GP del Messico
🏎️ Formula 1 a Città del Messico
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Il GP del Messico si è sempre disputato sul circuito della capitale. L’autodromo Hermanos Rodriguez ha ospitato le 20 edizioni del GP del Messico, tra il 1963 e il 1970, tra il 1986 e il 1992 e dal 2015 al 2019. La F1 torna a Città del Messico dopo due anni, dato che l’edizione del 2020 fu annullata a causa della pandemia. Il circuito è lungo 4304 metri e presenta 17 curve. Si trova ad oltre 2200 metri sul livello del mare, che ne fanno il circuito con la maggiore altitudine di tutto il mondiale.
Returning to the calendar after a two-year absence, the Autodromo Hermanos Rodríguez is a technical challenge. Traction and braking are important due to the twisty final sectors and long start-finish straight. #MexicanGP 🇲🇽 #Fit4F1 #F1 #Formula1 #Pirelli https://t.co/hxnA2agTV9 pic.twitter.com/weBX0cVlyh
— Pirelli Motorsport (@pirellisport) November 1, 2021
Il primo settore del tracciato è caratterizzato da due lunghi rettilinei, interrotti da un chicane adatta per sorpassare. Il secondo settore è invece più guidato, con una serie di curve lente seguite da alcune “esse” molto veloci che portano al terzo settore. L’ultima parte del circuito è la più caratteristica, perchè si svolge all’interno del vecchio stadio di baseball. Qui una chicane porta alla vecchia Parabolica, che immette nuovamente sul rettilineo di partenza. Il giro più veloce in gara è stato stabilito da Valtteri Bottas nel 2018, con il tempo di 1.18.741.
Formula 1, GP Messico: record e statistiche
Quello del prossimo weekend sarà il ventunesimo GP di Città del Messico nella storia della Formula 1. I piloti più vincenti sono in 5, ovvero Alain Prost, Jim Clark, Nigel Mansell, Lewis Hamilton e Max Verstappen, che si sono imposti per 2 volte. Tra gli altri piloti che si sono imposti una volta in Messico ci sono tanti altri Campioni del Mondo, come Ayrton Senna e Nico Rosberg. Il GP del Messico è stato decisivo cinque volte per l’assegnazione del titolo mondiale. Hanno vinto il titolo qui infatti John Surtess (1964), Denny Hulme (1967), Graham Hill (1968) e Lewis Hamilton (2017 e 2018). Michael Schumacher, che ha corso una sola volta in Messico, ha ottenuto il suo primo podio in carriera nel 1992 su questo circuito.
Jim Clark on his way to victory in the 1963 Mexican Grand Prix. pic.twitter.com/5u4ok6V81M
— Andrew (@Basso488) October 27, 2021
Le scuderie ad aver vinto maggiormente in Messico sono quattro, con 3 affermazioni a testa (Lotus, McLaren, Williams, Mercedes). La Ferrari ha vinto invece due volte, nel 1970 con Jacky Ickx e nel 1990 con Alain Prost. Jim Clark è il pilota che ha realizzato più pole in Messico (4), mentre tra i piloti in attività hanno realizzato una pole a testa Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Daniel Ricciardo e Charles Leclerc. Lewis Hamilton è il pilota in attività ad essere salito più volte sul podio a Città del Messico, avendolo fatto nel 2015, 2016 e 2019.
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