Fornasetti e dell’acqua: S/Oggetti parziali
Lo showroom di Fornasetti, in Corso Venezia a Milano, presenta una nuova collaborazione con un artista contemporaneo: S/oggetti parziali. Barnaba Fornasetti e Valeria Manzi hanno invitato Carlo Dell’Acqua a reinterpretare l’opera del famoso designer italiano.
L’artista Carlo Dell’Acqua fa a pezzi Fornasetti: opere in mostra a Milano fino al 16 novembre.
La mostra
Le protagoniste di questo progetto sono le famosissime ceramiche della collezione Tema e Variazioni di Piero Fornasetti, che Dell’Acqua manda letteralmente in frantumi. Si tratta di una serie di oggetti di uso quotidiano, in ceramica, dove Fornasetti aveva impresso il volto di Lina Cavalieri, diva dei tempi passati.
Dopo aver rotto le ceramiche, Dell’Acqua le ricostruisce. Non c’è la necessità di nasconderne le crepe, anzi queste sono ben evidenti a chi guarda. Infatti abbiamo un sottile richiamo alla tecnica giapponese kintsugi, dove ciò che si rompe prende nuova vita e nuovo significato. Se nel kintsugi i cocci di ceramica vengono riparati con una pasta di polvere d’oro nelle crepe, qui le fratture sono messe in evidenza con la sovrapposizione dei pezzi.
L’operazione di Dell’Acqua sugli oggetti di Fornasetti è di tipo concettuale. Quasi ricorda il Disegno di de Kooning cancellato di Robert Rauschemberg del 1953. Qui il giovane artista aveva cancellato un disegno di de Kooning, grande maestro dell’espressionismo astratto. Dice Rauschemberg per spiegare il suo processo: “L’opera si è trasformata conservando la sua anima originale, nascondendola o semplicemente facendola evolvere in qualcosa d’altro.“
Anche Dell’Acqua si muove nella stessa direzione, le ceramiche di Fornasetti vengono fatte a pezzi per creare una breccia nel significato, per rompere gli schemi e costruire nuove suggestioni.
presenta
Il progetto Fornasetti presenta ha proprio questo obiettivo: creare un conversazione continua e sfaccettata tra la collezione storica e le personalità artistiche del presente. Dialogo già avvenuto in precedenza con la collaborazione con l’artista inglese Anj Smith. A spiegare meglio questa necessità di confronto, Barnaba Fornasetti spiega:
Non si tratta di produrre idee nuove pronte all’uso e commercializzabili ma di lasciare circolare pensiero. Rimango convinto che creatività e immaginazione siano strumenti di comprensione fondamentali e che abbiano un profondo legame con la libertà. E’ qui racchiuso il senso profondo di quel che faccio
Informazioni e orari
S/oggetti parziali di Carlo Dell’Acqua è visitabile ad ingresso libero fino al 16 novembre presso lo showroom di Fornasetti in Corso Venezia 21A. Aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 19, chiuso la domenica.
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