Fréart, Roland
signore di Chambray. Funzionario civile francese e scrittore. I suoi scritti includono varie opere sull’arte, l’architettura e la matematica: famosa una traduzione in francese del trattato di Leonardo da Vinci sulla pittura, pubblicata contemporaneamente alla prima edizione del testo italiano (1651). Nel suo trattato Idée de la perfection de la peinture (1662) Fréart esprime la sua concezione intellettuale della pittura: ammira molto Poussin, che aveva incontrato a Roma, e condanna Caravaggio e Rubens, tra gli altri, per aver distrutto i principi classici. Il fratello Paul Fréart, signore di Chantelou (Le Mans 1609-?1694), anche lui funzionario civile, fu il principale mecenate in Francia di Poussin, con il quale ebbe una lunga corrispondenza tra il 1639 fino alla morte di lui nel 1665; la lettere di Fréart a Poussin sono andate perse, ma quelle di Poussin a Fréart sono giunte fino a noi e sono una fonte molto importante di informazione: principalmente riguardano problemi pratici, ma esprimono anche alcuni punti di vista di Poussin sull’arte. Quando Bernini soggiornò a Parigi nel 1665-66 Fréart fu nominato sua guida e compagno e tenne un diario che documenta la visita, pubblicato solo nel 1885. Nascita: Le Mans 1606; Morte: Le Mans 1676
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