Dizionario Arte

Freud, Lucian

Pittore britannico nato in Germania, disegnatore grafico e acquafortista, nipote di Sigmund Freud. Nel 1932 si trasferì in Inghilterra con i genitori, ottenendo la nazionalità inglese nel 1939. Il suo primo amore fu il disegno e iniziò a lavorare a tempo pieno come artista dopo che fu dimesso dalla marina mercantile per invalidità nel 1942. Espose per la prima volta la sua opera nel 1944 e riscosse ancora più successo tra il pubblico nel 1951 quando il suo Interno in Paddington (Walzer Art Gallery, Liverpool) vinse il premio al Festival di Gran Bretagna; qui si vedono le caratteristiche di messa a fuoco tagliente del dettaglio, colori pallidi e atmosfera ossessiva, leggermente bizzarra, tipiche della sua opera a quel tempo. Per la finitura meticolosa di questo tipo di quadri Freud è stato qualche volta definito un *realista (o abbastanza assurdamente un *iperrealista), ma la soggettività e l’intensità del suo lavoro lo hanno sempre tenuto distinto dalla sobria tradizione della maggior parte dell’arte figurativa inglese successiva alla seconda guerra mondiale.

Dai tardi anni Cinquanta egli dipinse con mano più larga e con un gamma di colori più ricca, senza perdere a dell’intensità della sua visione. La sua opera comprende nature morte, interni e scene urbane, ma la sua specialità sono i ritratti e i nudi, spesso osservati in primi piani fissi, con una straordinaria qualità nella pittura della carne che la rende quasi palpabile (The Painter’s Mother, 1982, Tate, Londra). Freud preferiva dipingere persone che conosceva bene: Se non li conosci, il risultato non può che essere simile a un libro di viaggio.
L’opera di Freud è stata esposta in numerose mostre personali e di gruppo che hanno reso stabile la sua eccezionale reputazione di uno dei più potenti pittori figurativi contemporanei. Nel 1993 Peter Blake scrisse che, da quando l’anno precedente era morto Francis Bacon, Freud era “certamente il miglior pittore inglese vivente”; ed egli allora era ormai ben noto anche all’estero (la più grande retrospettiva della sua opera nel 1987-1988 fu vista a Parigi e a Washington così come a Londra). Questa fama era stata conquistata benché l’artista fosse sempre stato contrario a farsi pubblicità.

Il pittore si è spento nella sua abitazione londinese il 21 luglio 2011.

Nascita: Berlino 1922; Morte: Londra 2011

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