Frink, Elisabeth
Scultrice e artista grafica inglese. Alcune delle sue opere iniziali -influenzate da Giacometti -erano spigolose e torve. Durante gli anni Sessanta le sue figure -generalmente cavalli e cavalieri o nudi maschili -divennero più morbide, ma conservò un senso del bizzarro negli occhialoni che si osservano in particolare nelle teste di dimensioni più grandi del vero. “Penso che l’argomento delle mie sculture sia ciò che un essere umano o un animale sente di essere, non ciò che si vede. Uso l’anatomia per creare l’essenza delle forme umane e animali”. Divenne una delle più conosciute scultrici inglesi della sua generazione ed ebbe numerosi incarichi pubblici, a cominciare dalla scultura in cemento armato Wild Boar (1957) per Harlow New Town; un’opera caratteristica è il bronzeo Horse and Rider (1975) a Piccadilly, Londra (all’angolo con Dover Street), commissionato dalla Trafalgar House Investments Ltd. Più tardi nella sua carriera realizzò anche numerosi busti-ritratto di personaggi famosi. Oltre alle sculture realizzò stampe e disegni. Nascita: Thurlow 1930; Morte: Blandford Forum 1993
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