Gae Aulenti oggi
Design

Gae Aulenti oggi avrebbe compiuto 94 anni

Gae Aulenti oggi il grande architetto e designer avrebbe compiuto 94 anni

Gae Aulenti, soprannominata “la signora dell’architettura”, Pioniera degli archi-star, ha segnato la storia dell’architettura moderna. Fra le sue opere più famose il progetto della Gare e del Museo d’Orsay, a Parigi, realizzato negli anni ’80.

Gae Aulenti, “la signora dell’architettura”

Gae Aulenti, Gaetana Emilia Aulenti, nasce il 4 dicembre 1927 a Palazzolo dello Stella, in provincia di Udine, da una famiglia di origini pugliesi.

Si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1953, dove consegue anche l’abilitazione alla professione. Gae Aulenti si forma come architetto nella Milano degli anni cinquanta, entrando a far parte del movimento Neoliberty.

Carriera professionale

Dal 1955 al 1965 fa parte della redazione di Casabella-Continuità sotto la direzione di Ernesto Nathan Rogers. Sul fronte universitario è assistente prima di Giuseppe Samonà (dal 1960 al 1962) presso la cattedra di Composizione Architettonica all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.  Poco dopo, dal 1964 al 1969, assiste anche Ernesto Nathan Rogers presso la cattedra di Composizione Architettonica al Politecnico di Milano. In quel periodo conosce il giovane Renzo Piano.

In questo periodo sviluppa un interesse per il design industriale, e inizia a collaborare con le più importanti aziende del settore. Progettare arredi presto diventati iconici, utilizzando i materiali sempre diversi.

Parallelamente Gae Aulenti si dedica alla ristrutturazione e alla progettazione di interni, a partire dalla collaborazione con la Olivetti, azienda per la quale rinnova lo showroom di Parigi nel 1966-1967, curandone sia l’architettura che il design, e progetta quello di Buenos Aires nel 1968.

Opere architettoniche in città

Nel 1972 fa parte degli architetti e designer chiamati a contribuire alla mostra “Italy: the new Domestic Landscape” curata da Emilio Ambasz al MoMa di New York. Nel corso degli anni Settanta, collabora con Luca Ronconi e altri intellettuali all’ambizioso Laboratorio di Progettazione Teatrale di Prato, per il quale curerà scenografie sorprendenti.

Gae Aulenti oggi
Negli anni ’80 Gae Aulenti ha curato l’allestimento mussale del Musée d’Orsay a Parigi.

Negli anni Ottanta cura allestimenti museali di altissimo profilo, come quelli del Musée d’Orsay (1980-1986), del Musée National d’Art Moderne all’interno del Centre Pompidou (1982-1985) a Parigi e la ristrutturazione di Palazzo Grassi a Venezia (1985-1986).

In anni più recenti ha curato il progetto di piazzale Cadorna a Milano (2000) e la ristrutturazione del Palavela di Torino per le Olimpiadi invernali del 2006.

Gae Aulenti oggi
L’ago, il filo e il nodo, realizzati da Gae Aulenti in piazza Cadorna a Milano.

Gae Aulenti muore a Milano il 31 ottobre 2012, all’età di 84 anni.

Opere di design firmate Gae Aulenti

Sono molti gli oggetti di design realizzati da Gae Aulenti. Il più famoso è probabilmente la lampada pipistrello prodotta nel 1965 da Martinelli Luce ma nata come arredo site-specific per il negozio Olivetti di Parigi e Buenos Aires. La lampada, che fa parte delle collezioni permanenti del MoMA, deve il suo nome insolito alla forma del diffusore in metacrilato opale bianco, che si divide in falde evocando le ali del pipistrello.

Gae Aulenti oggi
Lampada pipistrello prodotta nel 1965 da Martinelli Luce ma nata come arredo site-specific per il negozio Olivetti di Parigi e Buenos Aires.

Oltre a questa, portano la sua firma numerosi oggetti diventati vere e proprie icone. Come l’innovativa poltrona Sgarsul per Poltronova del ’62, celebre per la modernità di forme e volumi, o il divano Stringa. O ancora, come gli arredi da esterno in tubolare metallico della serie Locus Solus, immortalata dal film La piscine con Alain Delon, Romy Schneider e Jane Birkin.

Gae aulenti oggi
Plotrona Sgarsul per Poltronova del ’62

 

Gae Aulenti oggi
Gli arredi da esterno in tubolare metallico della serie Locus Solus, immortalata dal film La piscine.
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Sedia pieghevole April per Zanotta.

Negli Anni 60 disegna anche due oggetti ibridi dal doppio o molteplice uso che dimostrano un approccio innovativo e una progettualità fuori dagli schemi, come la lampada Giova per FontanaArte e il set Rimorchiatore.

Gae Aulenti oggi
A destra la lampada Giova per FontanaArte e a sinistra il set Rimorchiatore.

Ma Gae Aulenti, da instancabile sperimentatrice quale era, si è cimentata non solo con vetro e acciaio – suoi materiali d’elezione – ma anche con l’austera eleganza del marmo, protagonista di un pezzo semplice e audace come il tavolo Jumbo per Knoll del ’65. Senza dimenticare capolavori d’inventiva come il Tavolo con ruote, prodotto da FontanaArte, o la poltrona 4794 per Kartell.

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Tavolo Jumbo per Knoll
Gae Aulenti oggi
Tavolo con ruote, prodotto da FontanaArte.
Gae Aulenti oggi
Poltrona 4794 per Kartell.

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