Gemäldegalerie
Termine tedesco che significa galleria di quadri ed è in particolare il nome di due delle più grandi collezioni al mondo di antichi maestri, a Berlino e Dresda.
La Gemäldegalerie Alter Meister di Dresda ebbe origine nelle collezioni della casa regnante di Sassonia. Nel 1722 i più bei quadri di varie chiese e palazzi vennero portati in un gruppo di edifici a Dresda (conosciuto come Stables), e la collezione fu ampiamente arricchita da Federico-Augusto II, principe elettore di Sassonia (1696-1763; regnante dal 1733 anche come Augusto III di Polonia). Winckelmann disse che egli aveva ‘portato le arti in Sassonia’: dedicò infatti le sue ricchezze ed energie al collezionismo d’arte e il suo acquisto più famoso fu la Madonna Sistina di Raffaello. Nel 1831 la galleria divenne proprietà dello stato e nel 1855 (a quel tempo conteneva circa 2200 quadri) fu trasferita nell’attuale edificio, progettato da Gottfried Semper (uno degli architetti del Kunsthistorisches Museum, Vienna).
La Gemäldegalerie di Berlino fu creata come parte di un piano politico per dimostrare che la Prussia (il più potente stato tedesco, del quale Berlino fu capitale) era adatta a guidare la Germania culturalmente oltre che politicamente (Dresda e Monaco già avevano collezioni di fama mondiale). Fu fondata nel 1823 (i pezzi fondamentali provenivano da varie residenze reali in Prussia) e aprì nel 1830 in un edificio di un neoclassicismo splendidamente severo progettato da Schinkel. Questo edificio è ora conosciuto come Altes Museum (il museo antico). Nel 1904 la Gemäldegalerie fu trasferita al Kaiser Friedrich Museum allora recentemente costruito (poi ribattezzato Bode Museum in onore di Wilhelm von Bode). Dopo la seconda guerra mondiale, quando Berlino fu divisa in est e ovest, i dipinti della Gemäldegalerie vennero allo stesso modo divisi tra il Bode Museum (est) e il Dahlem Museum (ovest). In seguito all’unificazione della Germania nel 1990 i musei di Berlino furono riorganizzati e nel 1999 la Gemäldegalerie fu trasferita in un nuovo edificio nel complesso di Tiergarten (anche conosciuto come Kulturforum), accanto ad altre istituzioni culturali.
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