Dizionario Opera

Gesualdo

Rappresentato ventisette giorni prima di un’altra opera teatrale di Schnittke, Historia von D. Johann Fausten , Gesualdo è anch’esso il frutto, come la sua gemella, di una lunga incubazione. Il compositore stesso ha spiegato come sia giunto a comporre un’opera sulla vicenda del grande madrigalista Gesualdo da Venosa: «Quando mi sono imbattuto nel soggetto di Gesualdo , mi sono accorto che era come se lo avessi aspettato per tutta la vita. Ci sono molti modi di realizzare teatralmente un progetto del genere, ma di particolare interesse per me è la combinazione di elementi sacri e faceti. Penso a Re Lear , dove la serietà delle situazioni convive con la capacità di prendersi in giro, oppure alla scena del becchino in Amleto ».

Nella città e nel regno di Napoli, tra il 1586 e il 1590. Carlo Gesualdo sposa sua cugina Maria d’Avalos, una donna giovane e piena di vita, già rimasta vedova di due mariti. Carlo è invece un compositore dal carattere assai malinconico, che al piacere della musica alterna quello per la caccia. Durante una festa organizzata da Don García di Toledo, viceré di Napoli, Maria si innamora del duca di Andria, che è a sua volta sposato con Donna Maddalena. La passione tra i due viene presto scoperta e Carlo, per salvare il proprio onore, medita di provocare un incidente di caccia. Maria e Fabrizio possono comunicare tra loro solo per lettera, e sebbene Fabrizio metta in guardia Maria, temendo per la loro vita, questa lo invita a recarsi da lei. Carlo cerca invano conforto nella musica; decide infine di assoldare due sicari dai quali fa uccidere Maria e Fabrizio. Silvana, la damigella di Maria, fugge terrorizzata col bambino dell’uccisa in braccio. Poiché il doppio omicidio mette a rumore l’intero regno, Gesualdo lascia Napoli per recarsi nel proprio castello, dove tuttavia non trova pace. Crede poi di scorgere una somiglianza tra il figlio avuto da lui con Maria e il rivale Fabrizio Carafa; e, nonostante le disperate rassicurazioni di Silvana, lo uccide, placando per sempre il suo pianto.

L’opera è stata accolta con favore dalla critica, che non ha esitato a parlarne in termini entusiastici, definendola un autentico capolavoro. Non vi è dubbio essa mostri (assieme alla Historia ) il conseguimento di una maggiore maturità rispetto a Vita con un idiota , sia per un più efficace equilibrio tra i vari aspetti e momenti del dramma, sia per una partitura meno cesellata e dotata di una più spiccata continuità nei suoi pur variegati toni stilistici. La vicenda, inoltre, appare alquanto congeniale al compositore inducendolo, almeno in questa occasione, a non farlo avvicinare più di tanto alle atmosfere truculente di altre sue opere.

Type:

Opera in un prologo, sette scene e un epilogo

Author:

Alfred Schnittke (1934-)

Subject:

libretto di Richard Bletschacher

First:

Vienna, Staatsoper, 26 maggio 1995

Cast:

Don Carlo Gesualdo, principe di Venosa (Bar); Maria d’Avalos, sua sposa (S); Don Fabrizio Carafa, duca d’Andria (T); Maddalena Carafa, sua sposa (S); il cardinale Alfonso Gesualdo (B); Don Giulio Gesualdo (Bar); Donna Sveva d’Avalos, madre di Maria (A); l

Signature:

t.r.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!