Giappone pena di morte: tre giustiziati per impiccagione. Non succedeva dal 2019
LE PRIME TRE CONDANNE PER IMPICAGGIONE DA QUANDO è IN CARICA IL PREMIER KISHIDA
GIAPPONE PENA DI MORTE DOPO DUE ANNI LA CONDANNA PER TRE PERSONE
Non venivano eseguite dal 2019 le esecuzioni di condanna a morte dei carcerati. Il Giappone dopo due anni ne ha eseguite tre impiccagione. La prima volta da quando è in carica il Primo Ministro del Giappone Fumio Kishida. Lo rendono noto i media locali citando fonti del ministero della Giustizia. Il Giappone rimane uno dei pochi paesi avanzati, insieme agli Stati Uniti, in cui ancora vige la pena capitale.
GIAPPONE: LE PERSONE CONDANNATE ALLA PENA CAPITALE
Sono tre le persone condannate alla pena di morte. La conferma è arrivata dal ministero della Giustizia del Giappone: “Tre condannati a morte sono stati giustiziati oggi”.
Si tratta di un uomo Yasutaka Fujishiro di 65 anni condannato per aver commesso l’omicidio di sette membri della sua famiglia per mano di un martello e di un coltello, e di due uomini di 54 e 44 anni, Tomoaki Takanezawa e Mitsunori Onogawa, accusati di duplice omicidio nel 2003 nei confronti di due addetti di una sala giochi. Le ultime esecuzioni risalivano al dicembre 2019.
LEGGI ANCHE:
La principessa Aiko compie 20 anni: la principessa senza trono del Giappone
GP Giappone 1989: 32 anni fa il contatto tra Prost e Senna
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
