Giersing, Harald
Pittore e critico danese, il più energico difensore dell’arte moderna in Danimarca all’inizio del XX secolo. Tra il 1906 e il 1907 visitò Parigi, dove fu influenzato da Bonnard, Cézanne, Matisse e Vuillard. Da questi artisti colse una sensibilità per le forme vigorosamente semplificate, che combinò con colori profondi e saturi. Dal 1917 circa fu influenzato dal cubismo. La sua opera comprende paesaggi, nature morte e composizioni di figure. Esercitò un’importante influenza sui giovani artisti danesi, non solo attraverso il suo lavoro, ma anche attraverso l’insegnamento (gestì una propria scuola per dieci anni) e gli scritti (fu uno dei critici d’arte di rilievo del suo paese). Nascita: Copenaghen 1881; Morte: Valdal 1927
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