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Giorgia Meloni e il discorso in Spagna: parole di estrema destra 2022

Cosa ci fa capire il discorso di Giorgia Meloni in Spagna

“Sì alla famiglia naturale, no alla lobby Lgbt. No all’ideologia gender. Sì alla cultura della vita, no a quella della morte”. Questo è stato il fulcro del discorso di Giorgia Meloni in Spagna.

Negli ultimi mesi, alcuni analisti avevano intravisto un processo di moderazione nella linea politica della leader di Fratelli d’Italia. Questo soprattutto in merito alle sue posizioni sulla guerra in Ucraina. Eppure, di moderato sembra esserci ben poco nelle parole che ha pronunciato in Spagna. Anzi, dimostrano ancora di più la sua linea di estrema destra.

Le parole pronunciate da Meloni in Spagna

Pochi giorni fa, Giorgia Meloni era in visita in Andalusia. Lì ha tenuto un comizio ospitata sul palco di Vox, partito spagnolo di estrema destra, alleato in Europa di Fratelli d’Italia.

Si è trattato di un discorso estremista e articolato per coppie antitetiche attraverso la logica dei sì e dei no. “Sì alle frontiere sicure, no all’immigrazione massiva”, ne è un esempio. Ma lo sono anche: “Sì al lavoro per i nostri cittadini, no alla finanza internazionale”; “Sì alla sovranità del popolo, no ai burocrati di Bruxelles”; “Sì alla nostra civiltà, no a chi vuole distruggerla”.

La leader romana ha anche introdotto il tema religioso, sollecitando gli animi di coloro che sono forti sostenitori delle radici cristiane dell’Europa, lasciando spazio anche ad una punta di islamofobia (“No alla violenza islamista”).

Meloni va in Spagna e tradisce la sua linea “moderata”

In verità, Giorgia Meloni sta sempre più allargando il proprio bacino di potenziali elettori a differenza degli altri due leader di centrodestra, Salvini e Berlusconi. Secondo gli analisti questo è il risultato delle posizioni sempre chiare della Meloni sull’aggressione militare russa in Ucraina.

FdI, infatti, ha da sempre espresso la propria posizione di sostegno alla Nato, sottolineando la necessità di evitare che l’Italia si possa trasformare nella parte debole dell’Occidente. Il suo atteggiamento strategico in linea con il governo a favore della prudenza, pur rappresentando l’opposizione, le ha permesso di scalare i sondaggi.

Ciò viene dimostrato dalle elezioni amministrative dello scorso fine settimana, dove Fratelli d’Italia ha superato la Lega in 22 capoluoghi di provincia su 26 totali. Insomma, Giorgia Meloni sa chiaramente che le possibilità di prevalere nelle prossime elezioni politiche sono alte e che dovrà giocare di strategia per vincerle.

L’estremismo di Giorgia Meloni

Di fronte ai numeri che confermano il sostegno sempre più alto degli Italiani a Giorgia Meloni, bisogna fare un passo indietro e ragionare sulla cultura politica da cui viene. Le battaglie che ha portato avanti negli anni non hanno niente di moderato: difesa della famiglia tradizionale, intransigenza sull’immigrazione clandestina, schieramento pro-vita, sacralità del ruolo di madre e utilizzo strumentale della fede cattolica.

Anche con le parole pronunciate in Spagna, Meloni si è dimostrata comunque fedele a sé stessa. Ancora una volta, ha ricordato di essere madre, donna e cristiana, proprio a rappresentare il baluardo sovranista che ancora sopravvive in Italia e in Europa.

 

Conclusione “Sì alla famiglia naturale, no alla lobby Lgbt. No all’ideologia gender. Sì alla cultura della vita, no a quella della morte”. Questo è stato il fulcro del discorso di Giorgia Meloni in Spagna.

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Editor: Susanna Bosio

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