Arte,  Fotografia

Giovanna Silva, la mostra in Triennale dedicata all’altra Milano

Milan. City, I listen to your art, la mostra fotografica di Giovanna Silva.

È sicuramente una delle figure più interessanti del panorama culturale milanese. Fotografa, direttrice editoriale, insegnante, un’artista capace di portarti nel suo mondo al primo sguardo sbadato fatto ad un suo scatto. Giovanna Silva, l’eclettica fotografa con la passione per i viaggi e i dettagli, arriva in Triennale con una mostra fotografica dedicata alla città di Milano, ma non la Milano che tutti conosciamo.

Giovanna Silva

Chi è Giovanna Silva?

Giovanna Silva vive e lavora a Milano. Dal 2005 al 2007 ha collaborato con la rivista “Domus”, dal 2007 al 2011 è stata photo editor della rivista “Abitare”.  Ha partecipato alla 14° Mostra Internazionale di Architettura di Venezia con il progetto Nightswimming, Discotheques in Italy from the 1960s to the present (Bedford Press).

Il suo progetto passava in rassegna la storia dei club italiani, in un percorso congiunto in cui l’evoluzione delle discoteche s’intrecciava con quella della società. È fondatrice di “San Rocco Magazine” e Humboldt Books, casa editrice specializzata in narrazioni ed esperienze di viaggio, fondata nel 2012 con Alberto Saibene.

Humboldt dà vita a progetti editoriali interdisciplinari incrociando geografia e letteratura, fotografia e arte, collaborando con artisti, fotografi e scrittori da tutto il mondo. Inoltre insegna fotografia presso NABA Milano, IUAV Venezia e ISIA Urbino.

Milan. City,I listen to your heart.

Triennale Milano presenta la mostra di Giovanna Silva Milan. City, I listen to your heart, una selezione di circa mille fotografie scattate a Milano nell’arco di un anno. Installata nella Scala brutalista del Palazzo dell’Arte, l’allestimento è arricchito da una mappa della città disegnata da Michele Marchetti con i luoghi immortalati dagli scatti.

Giovanna Silva
Scorcio della mostra

Giovanna Silva trae ispirazione da un’ode a Milano composta da Alberto Savinio. L’artista si concentrava sulle strade e i monumenti della città, sulle sue personalità e i suoi segreti. Partendo proprio da qui, la fotografa milanese va alla ricerca dei luoghi in cui ritrovare l’essenza vera della città.

Giovanna Silva
Ampliamento dell’Università Bocconi, 2021 e Stadio San Siro, 2021

Le immagini in mostra raramente rappresentano l’intero edificio, sono scorci, che si distinguono per le loro cromie. Attimi di una città frenetica e allo stesso tempo immobile, rappresentazioni urban del capoluogo lombardo che mostrano il cuore pulsante della città, la città che parla all’artista e l’artista risponde.

“Per un intero anno fotografa Milano alzandosi alle sei del mattino, correndo lungo elaborati itinerari circolari che abbracciano il centro e la periferia. Torna in alcuni luoghi infinite volte, un nuovo giorno, una nuova luce, una città semi addormentata, sospesa, ancora lontana dalla frenesia lavorativa che la contraddistingue.

Silva si concentra sugli edifici moderni e contemporanei. Ma il risultato non è la Milano delle maestose facciate del centro: la sua è una visione della città tortuosa e compulsiva che si sforza di catturare qualcosa di elusivo, ineffabile.”

Giovanna Silva
Giovanna Silva, area di Piazza Cadorna, 2021

La mostra è visitabile dal 5 novembre al 12 dicembre 2021 negli spazi di Triennale Milano, per maggiori informazioni consigliamo di visitare il sito ufficiale.

Leggi anche :

I giovani artisti si prendono la scena : 5 piccole gallerie a Milano da non perdere

Gli eventi di novembre 2021 che non puoi lasciarti scappare

Fotografia analogica nel 2021 alla ribalta, è la rivincita dei rullini

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!