Dizionario Arte

Giovanni da Modena

Pittore da identificarsi con Giovanni di Pietro Faloppi, probabilmente di origine modenese. È attivo a Bologna dalla fine del Trecento e viene citato fra gli autori di affreschi perduti del convento di San Michele in Bosco. All’inizio del XV secolo nel cantiere del San Petronio gli viene commissionata la realizzazione degli affreschi delle cappelle Bolognini (Paradiso, Inferno, Viaggio dei Magi, 1410-1412) e di San Giorgio (Allegoria del Trionfo della Chiesa sulla Sinagoga, 1420 circa). Nel 1425, Giovanni è incaricato dai fabbricieri di San Petronio dell’ingrandimento del progetto del portale maggiore, presentato da Jacopo Della Quercia. La sua cultura tardo-gotica, così definita da Roberto Longhi, si avvicina all’espressionismo nordico, ne è testimonianza il Crocifisso di San Francesco, ora nella Pinacoteca Nazionale di Bologna.

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!