Giovanni da Udine

Pittore, stuccatore e architetto italiano. Fu uno degli assistenti che Raffaello portò con sé a Roma, il cui ruolo principale fu di far rivivere l’antica tecnica dello stucco e il gusto per il grottesco ispirato dalle scoperte archeologiche. Il suo stile leggero e grazioso, visibile al meglio nelle Logge Vaticane (1517-19), fu imitato in tutta Europa, specialmente dai progettisti neoclassici. Ritornato a Udine nel 1522 vi trascorse gran parte del resto della sua vita, concedendosi qualche ulteriore soggiorno a Roma (dove morì) e qualche lavoro a Firenze e a Venezia.

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