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Gli USA avviano la revisione dei dazi contro la Cina

L’amministrazione Biden ha avviato le procedure di revisioni dei dazi contro la Cina

Gli USA hanno iniziato la revisione dei dazi imposti sui prodotti cinesi. Il processo di verifica avviene dopo quattro anni l’imposizione voluta da Donald Trump, come previsto dalla Sezione 310 del Trade Act del 1974. Alcuni politici chiedono una riduzione di tali dazi per fornire sollievo ai consumatori che devono far fronte all’aumento dei prezzi. 

La revisione dei dazi

L’ufficio del Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti d’America (USTR) ha annunciato martedì che ha avviato il processo di revisione del primo e secondo lotto di dazi imposti da Donald Trump all’apice della trade war con la Cina che ha coinvolto 50 miliardi di dollari di importazioni di merci cinesi.

L’USTR ha comunicato la possibile scadenza ai rappresentanti delle industrie interessate dai dazi. Le aziende hanno, dunque, tempo fino al 5 luglio e al 22 agosto  per chiedere l’estensione. Se l’ufficio riceve almeno una di tali richieste, manterrà le funzioni in essere in attesa di un ulteriore riesame.

I vari uffici governativi e l’amministrazione Biden non hanno una voce univoca riguardo ai dazi. La revisione arriva poco tempo prima delle elezioni di midterm di novembre in un memento in cui l’inflazione preoccupa. “Vogliamo fare tutto il possibile per abbassare l’inflazione”, ha detto il segretario al Tesoro, Janet Yellen, a Bloomberg TV. I prezzi negli USA sono saliti  dell’8,5% a marzo, anche per colpa della guerra russa in Ucraina. D’altro canto, la Rappresentante per il Commercio, Katherine Tai, ha dichiarato di essere cauta nell’abbassare le tariffe, considerandole necessarie per proteggere l’industria americana.

Nuova politica per la Cina

Secondo il sito Politico, giovedì il Segretario di Stato americano, Anthony Blinken, terrà un discorso per delineare la nuova “strategia cinese” dell’amministrazione Biden. Il discordo dovrebbe rimettere ordine alle varie compagini americane e dare una direzione da seguire. La revisione dei dazi, però, non cambierà l’approccio che gli USA hanno verso la Cina. “La ‘strategia cinese’ è fondamentalmente quella di Trump raffinata”, ha affermato un esperto.

Come afferma Politico, il resoconto di Blinken dell’approccio di Biden verso la Cina escluderà in particolare il concetto di “engagement” perseguito da più amministrazioni sin dall’apertura delle relazioni diplomatiche con Pechino ad opera del presidente Richard Nixon nel 1972.

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Editor: Lorenzo Bossola

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