Gruppo Wagner: chi sono i mercenari russi al servizio di Putin nella guerra in Ucraina
Chi sono i mercenari del Gruppo Wagner
Si ispirano al compositore tedesco Richard Wagner nella sua idea di Volk, popolo. In tutto sono circa 6mila e combattono al canto del loro motto “La morte sono i nostri affari, e gli affari ci piacciono”. Mille di loro si trovano nella zona Est dell’Ucraina, dove ora l’esercito russo cerca di concentrare i suoi attacchi. Si chiamano Gruppo Wagner, ma chi sono veramente? E qual è il loro rapporto con Putin?
Gruppo Wagner: chi sono i mercenari di Putin
Il Gruppo Wagner è considerato tra i gruppi di mercenari più spietati al mondo. Si tratta di una sorta di compagnia militare privata alle dipendenze del presidente russo Vladimir Putin, anche se quest’ultimo sarebbe pronto a smentirlo pure di fronte all’evidenza.
Il Cremlino fa uso di questi mercenari per condurre alcune operazioni speciali durante conflitti a bassa intensità o vere e proprie guerre. Infatti, i Wagner sono emersi durante la guerra del Donbass del 2014, dove affiancarono le forze separatiste di Donetsk e Lugansk. L’Onu li ha accusati di crimini di guerra nelle diverse aree in cui hanno operato. Tra queste, le guerre civili in Siria e Libia, la guerra in Mali, ma anche nella Repubblica Centrafricana.
I rapporti del Gruppo Wagner con Putin
Il nome del vero leader dei mercenari Wagner sarebbe quello di Yevgeny Prigozhin, anche lui, come Putin, pronto a negare in maniera categorica questo fatto. Un tempo gestiva un ristorante a San Pietroburgo, dove Putin da giovane membro del Kgb andava a mangiare quasi tutti i giorni. Oggi, per questo motivo, è soprannominato “il cuoco di Putin”.
Dopo un periodo in carcere per aggressioni e rapine, è diventato uno dei fedelissimi dello Zar. Una figura particolare che oscilla tra il ruolo di cameriere personale del presidente e oligarca milionario.
Tuttavia, è lo stesso Prigozhin che sostiene che il vero fondatore del Gruppo Wagner sia l’ex colonnello Spetznaz, membro delle forze speciali russe. Sarebbe stato lui a mettere insieme i mercenari e portarli a combattere in Crimea, prima, e nel Donbass, dopo. Una figura piuttosto misteriosa. Infatti, dopo una comparsa al fianco di Putin rivestito di alcune medaglie al valore, sarebbe scomparso nel 2016 senza lasciare alcuna traccia di sé.
Gruppo Wagner: chi sono e quanto sono pericolosi i mercenari russi
Nonostante la legge russa vieti le organizzazioni mercenarie, i Wagner sono un gruppo fedelissimo di Putin. Non sono poche le testimonianze delle loro attività spietate e della loro ferocia gratuita. Uomini, ma anche donne e bambini, martoriati, decapitati vivi. Nessun ritegno per l’umanità e la vita.
Si tratta di mercenari senza alcuno scrupolo e sono disposti al lavoro sporco, per questo fanno comodo a Mosca. Sembrano ben equipaggiati ed armati, anche se alcune testimonianze di chi li ha visti riportano comportamenti da “fuori di testa” e spesso molta impreparazione sul campo. A loro interessano i soldi: infatti, sembra che la paga mensile ammonti a 4mila euro.
Tuttavia, secondo le intelligence occidentali, l’invio del Gruppo Wagner nell’Est dell’Ucraina è una mossa disperata che testimonia le difficoltà riscontrate dal Cremlino in questa guerra. Ad ogni modo, come ha sottolineato l’ex generale inglese Sir Richard Barrons, con l’arrivo di questi mercenari bisognerà aspettarsi un’escalation della violenza indiscriminata contro il popolo ucraino.
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Editor: Susanna Bosio
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