Gucci Bamboo 1947
Moda

Gucci Bamboo 1947: la nuova interpretazione della borsa che ha fatto la storia

La nuova borsa Gucci Bamboo 1947 è una testimonianza del patrimonio della Maison e rappresenta una conferma del lavoro e dello stile personale di Alessandro Michele.

Il direttore creativo della Maison Gucci, Alessandro Michele, sceglie nove artisti internazionali e la loro personale visione per creare una campagna dedicata.

Nuova Gucci Bag 1947. Reinterpretata dal fotografo Theo Liu Xiangyu.

La storia dell’iconica Gucci Bag

Il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, e i suoi predecessori, Frida Giannini e Tom Ford, tutti hanno reinterpretato negli anni quella che è forse la borsa più emblematica della maison.

Era il 1947, nel pieno del dopoguerra italiano, quando le materie prime tradizionali non erano facilmente reperibili, che il fondatore Guccio Gucci creò la prima Gucci Bamboo.

Con il supporto dei visionari artigiani fiorentini della Maison, decise di utilizzare il bambù, un materiale leggero e resistente, per realizzare il manico di una borsa, dando vita così a un emblema senza tempo.

Nel corso dei decenni successivi, la borsa Bamboo divenne un’istituzione per le più famose attrici e personalità di Hollywood e del jet set internazionale, consolidandosi in tutto il mondo come una vera e propria icona dell’innovazione.

Icona che conquistò anche l’attrice Ingrid Bergman che la indossò per prima, nel film Viaggio in Italia di Roberto Rossellini, del 1954. Da quel momento la Gucci Bamboo Bag divenne la borsa più desiderata dalle celebrità. Tanto che anche Liz Taylor ne volle una.

I nove creativi scelti da Alessandro Michele

Alessandro Michele affida il compito di reinterpretare la borsa iconica della maison per creare una campagna che fonde fotografia e animazione, fumettistica e interior design.

L’amore, una dimensione onirica, un senso viscerale della storia e dell’allegoria avvolto in una confezione elaborata, emozioni universali e mondi irreali. Questi sono solo alcuni dei messaggi che gli artisti intendono trasmettere attraverso le loro opere.

I 9 creativi chiamati ad interpretare l’iconica borsa della Maison sono: la fotografa di moda Maddalena Arcelloni, il film-maker Lou Escobar, la fotografa Katja Mayer, il fotografo cinese Theo Liu Xiangyu. Oltre a loro, gli artisti internazionali Cho Gi-seok, Suzanne Saroff, Nico Ito, Samson Bakare e Everett Glenn.

L’artista Everett Glenn.

La nuova versione

Come parte della collezione Gucci Aria, la nuova Bamboo Bag rappresenta la strategia del brand di rendere i design che hanno fatto la storia della casa di moda.

Viene proposto in tre diverse dimensioni e si tinge in tinte vivaci. I colori utilizzati vanno dall’arancio acceso al giallo calendula, dal blu fiordaliso al verde basilico e al rosa cipria.

Interpretato in chiave eclettica con un manico che ricorda una frusta equestre, in pelle caramellata arricchita da una grafica geometrica multicolore o con una tracolla in tessuto rosso e verde. Ora è disponibile online e in store.

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