Zelensky a Washington
Attualità,  News

Guerra in Ucraina, Zelensky a Washington nelle prossime ore per chiedere altri aiuti

Nelle prossime ore Joe Biden riceverà il Presidente ucraino Zelensky a Washington per fare il punto della situazione circa l’andamento del conflitto nel Paese. Il leader ucraino, ad ormai tre anni dall’invasione del Paese da parte delle truppe russe, non riesce a smuoversi dal pantano del Donbass, dove dalla scorsa primavera l’esercito di Kiev ha iniziato una controffensiva che non ha avuto i risultati sperati.

L’arrivo di Zelensky a Washington segue il tour delle Americhe del presidente, che prima è passato in Argentina ad assistere alla cerimonia d’insediamento del neo presidente Javier Milei, che ha accolto calorosamente Zelensky, ribadendo  il pieno sostegno di Buenos Aires alla causa ucraina. Nel frattempo, il Ministro degli Esteri ucraino Kuleba pressa l’UE per velocizzare l’adesione di Kiev.

Guerra in Ucraina, arriva Zelensky a Washington per nuovi aiuti

Nelle prossime ore è atteso l’arrivo di Volodymyr Zelensky a Washington per  incontrare il presidente Joe Biden. A questi, il giovane presidente ucraino intende ribadire che Kiev ha bisogno di nuovi aiuti militari ed economici sebbene non tutto il Congresso sia di questa idea. Di fronte a nuove richieste, infatti, il blocco dei deputati repubblicani che si oppongono a nuovi stanziamenti, si fa sempre più forte.

L’ultimo pacchetto di aiuti mandati a Kiev già messi a bilancio si esauriranno tra poche settimane e sebbene la guerra al momento sia in stallo per via dell’inverno giunto piuttosto in anticipo sulle pianure dell’Ucraina, Zelensky non si può permettere di aspettare. Zelensky a Washington incontrerà anche Mike Johnson, il nuovo portavoce repubblicano della Camera che ha cercato di legare gli aiuti all’Ucraina ai finanziamenti per la sicurezza dei confini degli Stati Uniti.

Zelensky a Washington
Zelensky a Washington per chiedere nuovi aiuti. Riuscirà a convincere gli scettici repubblicani?

La presenza di Zelensky a Washington però non convince una cospicua parte dell’elettorato americano, compreso quello Dem. Quasi la metà infatti ritiene che gli Stati Uniti stiano spendendo troppo per gli aiuti all’Ucraina. A dirlo è un sondaggio pubblicato dal Financial Times, reso noto mentre a Washington si attende il presidente ucraino Volodymyr Zelensky proprio per ottenere maggiori finanziamenti.

Se il consenso dagli USA non è del tutto corale, lo è invece quello del nuovo governo argentino. In questo fine settimana, infatti, si è insediato ufficialmente il nuovo Presidente Javier Milei. Il rampante leader di estrema destra ha giurato sulla Costituzione davanti a diversi capi di Stato e di governo esteri accorsi per l’evento, tra cui anche Zelensky.

Il sostegno non viene meno neppure dall’Unione Europea, che nella persona del Presidente di Commissione Ursula Von Der Leyen ha ribadito la vicinanza a Kiev:

Il sostegno a Kiev deve restare incrollabile. Una vittoria russa in Ucraina comporterebbe minacce per i suoi vicini europei.

Zelensky a Washington
Zelensky con Orban. Il premier ungherese non vuole più dare aiuti all’Ucraina

Anche all’interno dei 27 ci sono però delle discordanze sul sostegno o meno all’Ucraina. Il primo degli Stati ribelli è l’Ungheria di Viktor Orban, anch’esso presente a Buenos Aires per l’insediamento di Milei. Zelensky, cogliendo la palla al balzo, ha avuto modo di parlarne vis-a-vis con il Premier magiaro. Lo Stato mitteleuropeo continua a mettere il veto su nuovi aiuti ed a riguardo l’Alto rappresentante della PESC Josep Borrell ha affermato:

Spero che l’unità europea non verrà spezzata, perché non è il momento di indebolire il nostro supporto all’Ucraina. Al contrario, è il momento di aumentarlo.

Zelensky a Washington per chiedere nuovi aiuti a Biden, che cala nei sondaggi

L’arrivo di Zelensky a Washington non è un bene per Joe Biden. Sebbene egli non abbia mai negato pieno sostegno allo Stato dell’Europa dell’Est nella guerra contro la Russia, dall’altra rischia di perdere diversi voti. Se da una parte i dati economici lo premiano a livello di politica interna, quella estera rappresenta il rovescio di un quadriennio fra i più turbolenti della storia americana.

Il Wall Street Journal ha pubblicato un sondaggi in cui per la prima volta Trump sorpassa Biden nel gradimento in vista delle elezioni presidenziali ormai alle porte. L’ex Presidente è dato al 47% contro il 43% dell’attuale inquilino alla Casa Bianca.

Conclusioni Zelensky a Washington per chiedere nuovi aiuti a Biden

Leggi anche:

Guerra in Ucraina, il G7 dei Ministri degli Esteri a Tokyo garantisce il sostegno a Kiev

Meloni sta con l’Ucraina: 3° decreto ma frenata sulle armi

NEWSLETTER

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!

SUPPORTA MAM-E