Dizionario Arte

Gulbenkian, Calouste

Petroliere e collezionista d’origine turca che divenne cittadino britannico nel 1902 e poi, nel 1926, persiano. Costruì un’enorme fortuna nell’industria petrolifera in Medio Oriente e si servì della propria ricchezza per formare una delle più belle collezioni private del XX secolo, che comprende dipinti e sculture europee, arte islamica e indiana, monete e medaglie, manoscritti miniati, mobili e molto altro. Fu uno dei collezionisti che seppero approfittare della vendita, da parte del governo sovietico, di opere dell’ Ermitage: “Gulbenkian aveva una corsia preferenziale con i sovietici perché li aveva molto aiutati per la vendita del petrolio di Baku e così gli venne accordata la prima scelta” (Joseph Alsop, The Rare Art Traditions: The History of Collecting and its Linked Phenomena, 1982). Nel 1942 Gulbenkian si stabilì a Lisbona. Lasciò parte della sua collezione al portoghese Museu Nacional de Arte Antiga e con il rimanente fu formato il Museu Calouste Gulbenkian, inaugurato a Lisbona nel 1969, la più importante collezione internazionale d’arte del paese. Nascita: Costantinopoli 1869; Morte: Lisbona 1955

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