Dizionario Arte

Heemskerck, Maerten van

Heemskerck, Maerten van.Pittore e disegnatore neerlandese, prese il nome dalla sua città natale e fu attivo soprattutto nei pressi di Haarlem, dove fu il principale artista del momento. La parte più importante della sua formazione avvenne con Jan Van Scorel a Utrecht, dal 1527 al 1529 circa.

Sebbene Heemskerck fosse solo tre anni più giovane di Scorel, e avesse già studiato con altri due insegnanti quando entrò nel suo studio, quell’esperienza lasciò su di lui un’impronta incisiva. In alcuni quadri, in particolare i ritratti, gli esperti hanno ancora qualche incertezza nel distinguere la sua mano da quella del maestro; di regola comunque i dipinti di Heemskerck sono più affollati e nervosi di quelli di Scorel, che hanno composizioni bilanciate e armoniose.

Ugualmente significativa per lo sviluppo di Heemskerck fu la visita in Italia (1532-36), dove fu sconvolto da Michelangelo e profondamente impressionato dai resti antichi di palazzi e sculture, di cui fece disegni accurati (alcuni di essi in un quaderno di schizzi che si trova oggi al Kupferstichkabinett, Berlino); nello sfondo del suo intenso Autoritratto (1553, Fitzwilliam Museum, Cambridge) mise una veduta del Colosseo.

Anche dopo il ritorno nei Paesi Bassi, l’impatto di Michelangelo (e del *Laocoonte) è chiaramente riscontrabile nell’efficacia emotiva di opere come la Crocifissione (1540, Duomo di Linköping). Più tardi il suo stile divenne più moderato, ma talvolta non meno eloquente come in Lamentazione (1566, Prinsenhof Museum, Delft), un’opera di grande pathos.

Oltre ai dipinti Heemskerck Maerten van ,realizzò disegni per centinaia di stampe, e attraverso queste giocò un importante ruolo nella diffusione del manierismo nel nord Europa. Vedi anche appoggiamano.

Nascita: Heemskerck 1498; Morte: Haarlem 1574

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