Hilton, Roger
Pittore inglese di origine tedesca (Aby Warburg era cugino di suo padre). Si formò alla Slade School e negli anni Trenta del XX secolo studiò anche a Parigi con Bissière. Nel 1950 iniziò a dipingere opere astratte; inizialmente risentì dell’influenza degli sviluppi della pittura a Parigi (dove tornava regolarmente), ma in un viaggio nei Paesi Bassi nel 1953 fu influenzato da Mondrian. Dal 1955 reintrodusse un senso di leggero spazio pittorico e dal 1956, quando iniziò a frequentare St Ives (vedi St Ives, scuola di), comparvero nella sua opera evocazioni di spiagge, barche, rocce e acqua. Nel 1961 ritornò alla figurazione con una serie di esuberanti, giocosi nudi femminili; questi spiazzarono alcuni dei suoi ammiratori che lo consideravano un alfiere della pittura astratta, ma oggi sono tra le sue opere più note (Oi yoi yoi, 1963, Tate, Londra). Negli ultimi anni fu costretto a letto da una malattia muscolare, ma si prese gioco della malattia realizzando una serie molto colorata e spiritosa di *gouaches. Vinse numerosi premi tra cui Premio dell’Unesco alla Biennale di Venezia del 1964. Nascita: Northwood 1911; Morte: Botallack 1975
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