Dizionario Arte

Hofmann, Hans

Pittore e insegnante tedesco che divenne cittadino americano nel 1941. Dal 1904 al 1914 visse a Parigi, dove conobbe molte delle figure principali di fauvisme, cubismo e orfismo. Nel 1915 fondò una propria scuola a Monaco e lì insegnò con successo fino al 1932, quando emigrò negli Stati Uniti (in seguito alle visite del 1930 e 1931, durante le quali aveva insegnato all’università della California, Berkeley). Fondò la Hans Hofmann School of Fine Arts a New York nel 1934 (seguita l’anno successivo da una scuola estiva a Provincetown, Massachusetts) e divenne un insegnante molto influente sul piccolo gruppo di artisti americani che praticavano la pittura astratta negli anni Trenta. Continuò a insegnare fino al 1958, quando chiuse la scuola in modo da potersi concentrare sulla pittura, e fece questo anche per contrastare il parere di quanti lo ritenevano soltanto una figura accademica e un simbolo dell’avanguardia ma non un creativo di rilievo egli stesso. Sperimentò molti stili e fu un precursore della tecnica dello sgocciolamento e della colata di pittura che in seguito fu associata soprattutto a Jackson Pollock. Le sue opere tarde invece mettono in risalto blocchi rettangolari di colore abbastanza solido su uno sfondo più spezzato. Come pittore e insegnante influì molto sullo sviluppo dell’ espres”sionismo astratto: l’essenza di questo approccio era che la superficie del quadro avesse un’intensa vita “propria. Nascita: Weissenberg 1880; Morte: New York 1966

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