HONDA CIVIC 1.6 i-DTEC – CONSUMI DA IBRIDA
Honda Civic 1.6 i-DTEC, un motore dai consumi così ridotti da sembrare un’ibrida.
Gran bel lavoro dei tecnici giapponesi sulla Honda Civic 1.6 i-DTEC, il diesel abbinato al cambio automatico a 9 marce ha consumi così bassi da sembrare un’ibrida.
Sulla decima generazione della Civic arriva per la prima volta in accoppiata con un turbodiesel, il cambio automatico a 9 rapporti.
Rivediamo i dettagli principali di quest’auto e quali sono gli effettivi consumi di carburante.
Il design aerodinamico
Si parte sempre da lì, il design di questa Honda Civic è stato studiato in modo da garantire la massima efficienza delle prestazioni e ridurre i consumi.
Partendo già dal disegno della calandra anteriore, si nota una perfetta integrazione con i fari, con una svasatura tale da permettere all’aria di defluire facilmente.
Anche sul retro la Civic ha un design tutto suo, con un piccolo flap sopra il lunotto e un alettone che collega i due gruppi ottici a boomerang, che hanno linee decise e ben definite.
Due volumi… e mezzo
Ovviamente questo design o piace o non piace, i giapponesi lo sanno già da un pezzo.
Il vantaggio sta nell’incredibile recupero di spazio che hanno ottenuto nella zona bagagliaio. Grazie all’apertura molto ampia di 1,12 m per 96 cm, è possibile caricare di tutto con estrema facilità.
Il volume di carico è di 478 litri, circa 70 in più della media di questo segmento, inoltre abbattendo i sedili posteriori si ottengono 1.245 litri.
Il passo di 2,7 m, garantisce un’ottima abitabilità, grazie alla versione 5 porte poi non serve essere dei contorsionisti per entrare e sedersi dietro.
Gli interni
Vige lo stile sportivo all’interno dell’abitacolo, con sedili e volante in pelle e pedaliera in alluminio.
Le finiture sono abbastanza curate, ma si nota un po’ troppa plastica, di sicuro una scelta ponderata considerando il peso davvero ridotto della vettura.
Il quadro strumenti è totalmente digitale e sulla plancia spunta in rilievo un monitor touch con infotainment e navigatore, Apple Car Play e Android Auto.
Vicino al cambio invece, abbiamo il tasto degli ammortizzatori a controllo elettronico e il tasto ECON, che ottimizza i consumi a discapito delle prestazioni.
Il motore della Honda Civic 1.6 i-DTEC
Un piccolo gioiello tecnologico, per così dire, dotato di pistoni in acciaio fucinato per ridurre la perdita di raffreddamento, con una smerigliatura che riduce la frizione tra pistone e cilindro.
In questo modo si ottiene più fluidità nel movimento e resistenza all’usura, come Honda ci ha abituato. In più è dotato di un turbocompressore a geometria variabile controllato elettronicamente.
Questo motore sviluppa una potenza di 120 Cv a 4.000 giri e 300 Nm di coppia già a 2.000 giri.
L’abbinamento al cambio automatico a 9 rapporti (la prima volta su una Civic turbodiesel), garantisce un efficienza tale da ottenere ottime prestazioni e consumi bassissimi.
Consumi da ibrida
Tutto in quest’auto lavora in sinergia, soprattutto motore, freni e sospensioni (regolabili oltretutto), in modo da ottenere il miglior feeling di guida.
La dotazione di serie comprende anche la modalità ECON che contribuisce a migliorare il risparmio di carburante, monitorando e agendo su motore e trasmissione.
Così riesce ad ottenere consumi di 28 km/l (dichiarati dalla Casa), valori quasi paragonabili ad un’auto ibrida.
Prezzo
La spesa per una Honda Civic 1.6 i-DTEC non è esuberante, nella versione full optional in allestimento Executive si arriva a spendere 27.500 €.
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.