Dizionario Arte

Hone, Nathaniel

Pittore ritrattista irlandese (iniziò la sua carriera come miniatore), che si trasferì permanentemente a Londra dopo aver studiato in Italia dal 1750 al 1752, e nel 1768 fu membro fondatore della Royal Academy. Oggi è ricordato soprattutto per un dipinto, Il prestigiatore (1775, National Gallery, Dublino), in cui satireggiava il metodo di Reynolds di prendere in prestito le pose dagli antichi maestri. Il dipinto fu accettato alla Royal Academy, ma la decisione fu revocata dopo che Angelica Kauffmann (il cui nome era stato legato a quello di Reynolds per una storia romantica) obbiettò che una figura nuda nello sfondo rappresentava lei stessa. (Hone cancellò poi le figure nude, ma esse possono essere viste nei suoi schizzi per il dipinto conservati alla Tate, Londra.) Per protesta contro la rimozione di questo dipinto Hone lo espose in una mostra personale a St Martin’s Lane, la prima di questo genere documentata in Inghilterra. I figli di Hone, Horace (1755 ca-1825) e Camillus (1759-1836), furono anch’essi pittori, così come un fratello, Samuel (1726-?). Camillus fu il soggetto di alcuni dei ritratti migliori di suo padre.
Evie Hone (Dublino 1894-Rathfarnham 1955), una discendente diretta di un fratello di Nathaniel, fu grande disegnatrice di vetrate colorate. Il suo capolavoro è l’enorme finestra orientale dell’Eton College Chapel, commissionata nel 1949 per sostituire la vetrata distrutta durante la seconda guerra mondiale e completata nel 1952. I soggetti sono la Crocifissione e L’ultima cena. Nikolaus Pevsner (I palazzi d’Inghilterra: Buckinghamshire, 1960) descrive la finestra come “un trionfo per le autorità di Eton, che non avevano voluto accontentarsi di una vetrata anemica come quelle di tante chiese inglesi realizzate prima e dopo la seconda guerra mondiale. Qui c’è un disegno deciso, vigoroso, e un forte colore brillante”. Nascita: Dublino 1718; Morte: Londra 1784

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