I fedelissimi di Vladimir Putin: ecco chi sono
Ecco chi sono i fedelissimi del Cremlino: da Sergei Shoigu agli amici stretti
Fedeli, amici e alleati di Putin: le personalità più importanti e fedeli a Vladimir Putin. Chi sono?
I fedelissimi di Putin: Sergei Shoigu e Valery Gerasimov
Tra i fedelissimi di Vladimir Putin c’è sicuramente Sergei Shoigu: è tra gli uomini più ascoltati al Cremlino. 66 anni di origini ucraine da parte di madre, Sergei vanta una carriera prima negli apparati sovietici, poi in quelli russi. È ingegnere e non ha mai svolto il servizio militare, ma indossa comunque la divisa da quando è ministro. Ed è con l’invasione in Crimea che Serghei si sente più forte. Servitore dello Stato, ha imparato ad anticipare i desideri di Putin.
Anche Valery Gerasimov possiamo considerarlo fedelissimo di Putin; ha 66 anni come Serghei Shoigu. Capo di Stato Maggiore, ha partecipato alla Guerra Cecena (1999-2009), controllato l’intervento dei russi in Siria e ha preso parte all’occupazione della Crimea nel 2014.
Shoigu e Gerasimov possiedono, insieme a Vladimir Putin, i tre codici dei missili di lancio a testata nucleare.
Fedeli a Putin: Sergey Lavrov
Ministro degli Esteri del Cremlino, Sergey Viktorovich Lavrov ha quasi 72 anni. Laureato in Relazioni Internazionali all’Università di Roma, prima di essere nominato da Putin ministro degli Esteri nel 2004, è stato per dieci anni ambasciatore alle Nazioni Unite. Appassionato di calcio, è un fumatore incallito. Ha sempre cercato di inseguire diplomaticamente le ambizioni del capo del Cremlino, anche se, ora, è contrario all’azione militare in Ucraina.
Ecco i fedelissimi consiglieri di Putin: gli ex del Kgb
Tutto il petrolio russo passa dai tubi di Nikolay Tokarev, 71 anni, ex agente del Kgb a Dresda come Putin. Oggi, appunto, dirige la Transneft, il più grande operatore mondiale di oleodotti.
Poi c’è Igor Panarin, politologo di 63 anni. Anche lui ex agente del Kgb, sostiene la «dedollarizzazione» dell’economia russa e dell’alleanza con la Cina.
Nikolai Patrushev, 70 anni, è ex direttore dell’Fsb dopo Putin.
Sergey Chemezov ha 69 anni ed è ex generale del Kgb. Ora fa parte dell’establishment militare e dell’intelligence del Cremlino. È, inoltre, amministratore delegato di Rostec Corporation, holding statale con sede a Mosca, specializzata nel consolidamento di aziende nazionali strategiche nel settore della difesa e della tecnologia. La sua famiglia è proprietaria di diversi immobili di lusso in Spagna e di un vasto network di società offshore con almeno 400 milioni di dollari di patrimonio: a capo ci sono, soprattutto, la seconda moglie Ekaterina ella figliastra Anastasia.
Vladimir Soloviev e Margarita Simonyan: i giornalisti fedeli al presidente russo
Alleati di Putin. Vladimir Soloviev è un giornalista tra i fedelissimi di Putin. Ha 58 anni ed è presentatore televisivo del talk show «The Evening». Soloviev possiede in Russia un patrimonio immobiliare di oltre 17 milioni di dollari, e due ville sul Lago di Como.
Margarita Simonyan, 42 anni, ha seguito come giornalista la guerra cecena. È tra le donne più influenti al mondo.
Gli amici stretti di Vladimir Putin
Fedeli a Putin: Gennady Timchenko, Yevgeny Prigozhin, Sergei Roldugin, Dmitry Peskov, Igor Shuvalov e i fratelli Rotenberg risultano tra gli amici più fedeli a Putin.
Timchenko, con un patrimonio di 22 miliardi di dollari, ha 69 anni ed è proprietario del gruppo di investimenti Volga Group. Capo del Comitato per le relazioni con l’estero della città di San Pietroburgo, il suo patrimonio nacque da una licenza per l’esportazione di carburanti, concessa da Putin. Si trova nel mirino delle sanzioni statunitensi dal 2014.
Yevgeny Prigozhin, 60 anni, è il fondatore della società privata di sicurezza Wagner, utilizzata nell’occupazione della Crimea, nel Donbass, in Libia e Siria. Proprietario della Megaline, costruisce e restaura basi militari.
Dmitry Peskov, ha 54 anni ed è ex diplomatico e portavoce di Vladimir Putin.
Sergei Roldugin è considerato il migliore amico e custode segreto della ricchezza nascosta di Putin. È stato proprio Roldugin a presentargli la moglie Lyudmila ed è padrino della loro figlia maggiore Maria. Ha 70 anni ed è imprenditore nel campo petrolifero e dei media. Avrebbe riciclato 9 miliardi di dollari dell’elite russa da un network di 75 società offshore con un compenso di 69 milioni di dollari.
Igor Shuvalov, politico di 55 anni, è stato vice primo ministro e capo della statale Veb.
E poi ci sono i fratelli Arkady e Boris Rotenberg: sono rispettivamente compagno di allenamento e allenatore di Judo di Putin. Sono i proprietari Stroygazmontazh, principale costruttore russo di oleodotti e gasdotti e della banca Smp.
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