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I leader del Quad si incontrano a Tokyo. Che cos’è e a cosa serve?

I leader di USA, Giappone, Australia e India si sono riuniti a Tokyo in occasione del vertice del Quad

Il presidente degli USA Joe Biden, il primo ministro giapponese Fumio Kishida, il primo ministro australiano Anthony Albanese e il primo ministro indiano Narendra Modi durante l’incontro del Quad a Tokyo si sono accordati per investire circa 50 miliardi di dollari in infrastrutture nell’Indo-Pacifico per contrastare l’influenza crescente della Cina nella regione. Nel frattempo, aerei militari russi e cinese passano vicino allo spazio aereo giapponese.

Che cos’è il Quad?

Quad sta per “Quadrilateral Security Dialogue”, Dialogo quadrilaterale di sicurezza in italiano, ed è nato nel 2004, quando questi quattro Paesi si sono riuniti in soccorso delle popolazioni colpite dallo Tsunami che ha investito l’oceano Indiano. Nel 2007 l’alleanza fu formalizzata dall’allora primo ministro del Giappone Abe Shinzo, ma rimase inattiva per un decennio per la preoccupazione dell’Australia che tale gruppo avrebbe irritato la Cina. Il gruppo rimane aperto a nuovi membri. La Corea del Sud ha espresso la volontà di farne parte ma gli USA per il momento non hanno intenzione di ampliare il gruppo. Ciononostante, in passato si sono tenuti degli incontri del “Quad plus” con Corea del Sud, Vietnam e Nuova Zelanda.

Nel 2017 sia l’amministrazione Trump che Biden videro nel Quad un potente strumento per gestire una sempre più influente e assertiva Cina di Xi Jinping nella regione dell’Indo-Pacifico. Nel 2021 si è tenuto il primo incontro ufficiale e in marzo c’è stato un summit virtuale. Martedì 24 maggio, invece i leader si sono riunisti a Tokyo.

Una NATO asiatica?

La Cina ha sempre mal visto il Quad, definendolo un tentativo di “NATO dell’Asia”, ma, al contrario del Patto Atlantico, non prevede nessun accordo militare difensivo. Il gruppo stesso si è difeso con una dichiarazione d’intenti nel 2021: “Portiamo prospettive diverse e siamo uniti in una visione condivisa per l’Indo-Pacifico libero e aperto. Ci sforziamo per una regione che sia libera, aperta, inclusiva, sana, ancorata ai valori democratici e non vincolata dalla coercizione”.

Espansione dell’influenza cinese

I contenziosi aperti dai Paesi del Quad con la Cina sono svariati. Tra i più pressanti vi sono le dispute sui confini tra India e Cina mai veramente risolti, le isole Senkaku-Diaoyu contese tra Tokyo e Pechino, le mire sul Mar Cinese Meridionale e Orientale e gli attriti sempre maggiori tra Australia e Cina. Però, i veri problemi sono la questione Taiwan, recentemente se ne sta discutendo parecchio, sempre a Tokyo Biden ha ribadito il supporto USA all’isola auto governata, e l’espansione cinese tra gli Stati del Pacifico. Recentemente le Isole Salomone hanno firmato un accordo con la Cina che ha destato l’allarme.

 

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Editor: Lorenzo Bossola

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