personaggi famosi morti nel 2020
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I morti famosi nel 2020, uno degli anni più tristi

Tante le perdite quest’anno, dal cinema alla musica, dallo sport alla letteratura

famosi morti nel 2020.Gli ultimi dodici mesi hanno portato via, tra gli altri, anche molti volti noti del panorama italiano e internazionale. Ecco chi ci ha lasciato in questo lungo e nefasto 2020.

Personaggi famosi morti nel 2020Quest’anno è sembrato interminabile. Ma, come tutti, per fortuna sta giungendo al termine. Abbiamo sofferto, abbiamo subito perdite, e questo vale non solo per il nostro Paese ma per ogni parte del pianeta. La pandemia ci ha portato via tanto, anche in termini di affetti, e questo vale innanzitutto a livello personale. Ma nel 2020 sono scomparsi anche tanti personaggi che tutti noi, in qualche modo, abbiamo conosciuto e apprezzato. Sin da gennaio il mondo piange per quei volti mai visti di persona, per lo più, ma che comunque sentivamo vicini a noi, e sono stati parte dell’infanzia per alcuni, della giovinezza o dell’età adulta per altri. In questo articolo vogliamo ripercorrere le perdite, tra i personaggi famosi, più sentite, note, celebrate.

Gennaio

Il 15 del primo mese è scomparso a 75 anni Rocky Johnson, al secolo Wayde Douglas Bowles. Il wrestler canadese era il padre dell’attore Dwayne “The Rock” Johnson; addestrato come pugile – si batté anche contro Muhammad Ali – la sua carriera nel wrestling raggiunse il culmine negli anni Settanta e Ottanta.

Due giorni dopo, all’età di 90 anni si è spento in seguito ad una lunga malattia Emanuele Severino. Il filosofo, morto nella sua città natale, Brescia, è considerato uno dei più grandi pensatori del ‘900.

Il 21 gennaio abbiamo detto addio a Terry Jones, attore, regista e scrittore britannico. Nato nel 1942, Jones era famoso soprattutto come membro dei Monty Python, attivissimo gruppo comico inglese.

La tragedia più grande, di cui tutti siamo a conoscenza, è stata però sicuramente quella che ha coinvolto Kobe Bryant. L’atleta è deceduto insieme alla figlia Gianna in un terribile incidente aereo il 26 gennaio. La sua morte ha scosso non solo il mondo del basket, di cui era campione indiscusso, ma è stata sentita in ogni angolo della Terra. Kobe Bryant era una leggenda, uno dei migliori giocatori di sempre dell’NBA, protagonista anche dei Giochi Olimpici del 2008 e del 2012. Per alcuni, la pallacanestro è morta insieme a lui; il suo ricordo invece, a distanza di quasi un anno, è ancora vivido nella memoria di tutti, soprattutto quella della moglie Vanessa.

personaggi famosi morti nel 2020 kobe bryant

famosi morti nel 2020 Febbraio

In questo mese sono scomparsi diversi personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo. Anzitutto Kirk Douglas, considerata una delle più grandi star del cinema statunitense. Padre dell’attore Michael Douglas, si è spento il 5 febbraio a Beverly Hills a 103 anni. Nella sua lunga carriera ha ottenuto 3 Nomination agli Academy Awards e ha ricevuto l’Oscar alla Carriera nel 1996 e una stella sulla Hollywood Walk of Fame.

Lo stesso giorno è morto il settantenne Paolo Guerra, produttore televisivo modenese, noto per le sue lunghe collaborazioni con Enzo Jannacci e Aldo, Giovanni e Giacomo. Sempre il 5 febbraio a Nashville ci ha lasciati il biochimico Stanley Cohen, Premio Nobel per la Medicina nel 1986.

Quasi a fine mese è scomparso infine Hosni Mubarak. Il politico e generale è morto a 91 anni; è stato presidente dell’Egitto per quasi trent’anni, dalla fine del 1981 al febbraio 2011.

Marzo

Il 21 marzo si è spento in seguito a un attacco cardiaco il giornalista e scrittore italiano Gianni Mura. Due giorni dopo è deceduta invece Lucia Bosè, l’attrice eletta Miss Italia nel 1947. La sua dipartita è stata causata da una polmonite complicata dal Covid-19.

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Aprile

Lutto nel mondo dei motori, con la scomparsa di Stirling Moss. Il pilota automobilistico si è spento a Londra, dove era anche nato, il 12 aprile all’età di 90 anni. Ha vinto il maggior numero di premi (ben 16) nella storia della Formula 1, senza aver mai però guadagnato il titolo mondiale.

Il 14 aprile a soli 58 anni è morto Franco Lauro, giornalista sportivo, conduttore anche del TG2 e della Domenica Sportiva. Due giorni dopo se n’è andato invece il grande Luis Sepulveda, dopo aver contratto il Covid-19. Lo scrittore cileno aveva 70 anni, ed è ricordato da grandi e piccini per l’indimenticabile Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.

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famosi morti nel 2020 Maggio

Le morti del mese di maggio hanno segnato soprattutto il mondo della musica. Il 9 del mese a 87 anni è deceduto Little Richard“The Architect of Rock and Roll” ha segnato la storia e la cultura popolare del XX secolo e il suo stile ha iniziato a spopolare sin dagli anni ’50. Nel 2004 Rolling Stone lo aveva inserito all’ottavo posto nella classifica dei 100 Migliori artisti di ogni tempo.

Il 15 maggio invece l’Italia ha detto addio a Ezio Bosso. Morto a causa di un peggioramento della malattia neurodegenerativa che lo affliggeva dal 2011, è stato uno dei direttori d’orchestra più noti e celebrati degli ultimi vent’anni; ha collaborato anche col regista Gabriele Salvatores.

Giugno

Il 9 giugno è morto dopo una lunga malattia Pau Donés, cantautore spagnolo. Nel 1996, all’età di trent’anni, aveva fondato il gruppo Jarabe de Palo, e ha collaborato anche con artisti italiani come I Nomadi, i Modà ed Ermal Meta. Il 19 giugno il mondo della letteratura ha pianto invece la precoce dipartita di Carlos Ruiz Zafon. L’acclamato scrittore spagnolo è morto a Los Angeles a causa di un cancro, contro cui combatteva dal 2018. La sua opera più famosa è la serie Il Cimitero Dei Libri Dimenticati, tetralogia iniziata dal fenomeno letterario L’ombra del vento (2001).

personaggi famosi morti nel 2020 carlos ruiz zafon

Rispettivamente il 20 e il 22 del mese il nostro Paese ha invece salutato per l’ultima volta due figure del calcio nazionale, Mario Corso e Pierino Prati. Entrambi sono stati giocatori – anche dell’Italia – e allenatori.

Luglio

In questo mese ci ha lasciati uno dei più grandi della musica e del cinema, italiano e internazionale. Il 6 luglio, a 91 anni si è spento il leggendario Ennio Morricone. Compositore di fama mondiale, ha prodotto musiche per i film di Sergio Leone, Quentin Tarantino e Roman Polanski. Le colonne sonore da lui firmate sono centinaia, troppe per essere riassunte in poche righe, ma il poeta della musica ci ha lasciato tracce indimenticabili del suo passaggio su questa terra, facendo sognare generazioni.

Il 12 luglio a soli 57 anni è scomparsa per un cancro al seno Kelly Preston. L’attrice e modella statunitense era sposata dal ’91 con John Travolta.

famosi morti nel 2020 Agosto

Il 3 agosto è stata poi la volta di John Hume, politico nordirlandese insignito del Premio Nobel per la Pace nel 1998. L’indomani, a Roma è morto invece all’età di 96 anni Sergio Zavoli, noto giornalista italiano. Senatore della Repubblica per quasi 17 anni, e Presidente della Commissione di Vigilanza Rai dal 2009 al 2013, aveva ricevuto tra gli anni Settanta e Ottanta tre diverse alte onorificenze.

Il 9 agosto poi, l’Italia ha pianto la morte di un’altra protagonista assoluta del cinema e del teatro: l’indimenticabile Franca Valeri. Aveva compiuto 100 anni pochi giorni prima; un secolo pieno di successi, di imprese, sin dagli esordi dopo la Seconda Guerra Mondiale. È una delle signore della commedia italiana, interprete di personaggi celebri nell’immaginario collettivo. Ne ricordiamo tre, in particolare: la sora Cecioni, la signorina Snob e Cesira la manicure. Per lei solo una lunga, sentita sfilza di applausi.

personaggi famosi morti nel 2020 franca valeri

Il 28 agosto ci ha lasciati un “supereroe”, Chadwick Aron Boseman. Si è spenta a 43 anni a Los Angeles la Pantera Nera dei film del Marvel Cinematic Universe, ruolo che dal 2014 gli aveva fatto ottenere fama mondiale.

Settembre

Il mese è iniziato con la scomparsa di Philippe Daverio; lo storico e critico d’arte è morto a Milano il 2 settembre. Ci ha fatto amare e comprendere numerose opere, e dal ’93 al ’97 è stato Assessore con Delega alla Cultura, al Tempo Libero, all’Educazione e alle Relazioni Internazionali del Comune milanese. Ha collaborato con riviste e quotidiani di prestigio, e ha pubblicato numerosi libri (soprattutto per Rizzoli).

Non un volto dello spettacolo, ma innegabilmente degna di nota e merito, è Ruth Bader Ginsburg, Giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti dal 1993 fino al 18 settembre 2020, data della sua morte. Paladina dei diritti delle donne e promotrice dell’uguaglianza di genere, fu la seconda donna a far parte dell’Alta Corte. Nel 2009 Forbes l’aveva inserita tra le 100 donne più potenti.

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Ottobre

Il 6 ottobre altro lutto nel mondo della grande musica, con la morte a 65 anni di Eddie Van Halen. Il chitarrista olandese è stato definito uno dei migliori di tutti i tempi da Rolling Stone. Agli inizi degli anni ’70 aveva fondato un gruppo col suo nome, e divenne uno dei riferimenti dell’hard rock e dell’heavy metal del XX secolo. Nel 1992 la band aveva vinto anche un Grammy.

Anche il mese si è concluso con un’altra triste scomparsa, quella dell’indimenticabile Sean Connery. L’attore e produttore inglese, vincitore di un Oscar nel 1988 per il suo ruolo in The Untouchables – Gli Intoccabili, è stato il primo, incredibile James Bond, diventando un sex symbol a livello globale. Affascinante e seducente, dal talento impareggiabile, raggiunse la vetta con l’interpretazione del monaco Guglielmo da Baskerville ne Il nome della rosa (1986).

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Novembre

Il 2 novembre è scomparso uno dei più grandi del nostro Paese. L’inimitabile, eccezionale Gigi Proietti. Dopo quasi due mesi ne sentiamo ancora la mancanza, ma il suo ricordo, anche grazie alle numerose opere televisive, cinematografiche e teatrali che ci ha regalato, resterà vivido per molti anni a venire. Vi abbiamo parlato di lui in diversi articoli, per raccontarvi la sua vita, la carriera, e i numerosi omaggi che gli sono stati resi, da Ulisse, il piacere della scoperta, a Ballando con le stelle.

A 72 anni si è spento invece il 6 novembre Stefano D’Orazio, il famoso batterista e paroliere dei Pooh. Con loro, sin dal 1971, ha raccolto successi e ha contribuito alla realizzazione di pezzi che hanno fatto la storia della musica italiana, come Uomini Soli La donna del mio amico. 

Il 25 novembre il mondo ha detto addio a Diego Armando Maradona, e lo abbiamo fatto anche noi, dedicandogli un articolo il giorno della sua morte, e raccontandovi anche alcune delle imprese calcistiche del Pibe de Oro.

Dicembre

Poche settimane dopo abbiamo salutato anche un’altra leggenda del calcio, Paolo Rossi. Morto il 9 dicembre, stroncato a 64 anni da un tumore ai polmoni, è stato l’idolo di generazioni. Campione del mondo 1982, Capocannoniere e vincitore del Pallone d’Oro lo stesso anno, è stato degnamente celebrato come uno dei migliori calciatori europei degli ultimi cinquant’anni.

personaggi famosi morti nel 2020 paolo rossi

Concludiamo il nostro ricordo citando John Le Carré, prolifico scrittore britannico, di cui vi abbiamo parlato da ultimo proprio in occasione della sua scomparsa, avvenuta il 12 dicembre.

Autore: Chiara Anastasi

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