IL DECRETO “CURA ITALIA”: MISURE ECONOMICHE PER RISPONDERE ALL’EMERGENZA
17/03/2020
Coronavirus – decreto “Cura Italia”.
Decreto ” Cura Italia”. Il Governo ha varato un nuovo decreto chiamato “Cura Italia”. Con questo decreto vengono messi in campo 25 miliardi di euro che verranno usati per far fronte alle ripercussioni della pandemia su imprese e famiglie.
Il Governo emanerà un altro decreto ad aprile per rilanciare industrie e imprese. Il decreto del 16 marzo tratta di fisco, ammortizzatori sociali, lavoro, imprese e misure sanitarie.
Fisco
Sospensione versamenti
È sospeso infatti il versamento delle ritenute d’acconto dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria. Va aggiunto però che la sospensione riguarda le partite Iva con fatturato fino a 2 milioni e senzalimiti di ricavo le imprese dei settori più colpiti.
Credito d’imposta affitto negozi
Ai soggetti esercenti attività d’impresa viene riconosciuto un credito d’imposta pari al 60% dell’affitto totale.
Credito d’imposta sanificazione
Per contenere il contagio del virus, ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione è riconosciuto un credito d’imposta del 50 per cento delle spese di sanificazione degli ambienti.
Ammortizzatori sociali
Nuova Cig ordinaria
È previsto un nuovo trattamento di cassa integrazione ordinario.
Indennità 600 euro professionisti, co.co.co, lavoratori agricoli e dello spettacolo L’indennità da 600 euro per gli autonomi non è una tantum, è il contributo per marzo ma sarà mantenuto finche ci sarà chiusura delle attività economiche.
Proroga domanda Naspi e Discoll
I termini di presentazione di domanda di disoccupazione Naspi e Discoll sono ampliati da sessantotto a centoventotto giorni.
Sospensione mutui autonomi Può esserne fatta richiesta da tutti coloro che dimostrino di aver avuto un calo nel fatturato. Non vi sono limiti di Isee.
Bloccati i licenziamenti Le procedure di licenziamento avviate dal 23 febbraio in poi vengono bloccate.
Lavoro
Lavoro agile
Ai lavoratori affetti da gravi patologie è riconosciuta la priorità nell’accoglimento delle istanze di svolgimento delle prestazioni lavorative in modalità di lavoro agile.
Congedi e bonus baby sitter
A partire dal 5 marzo 2020 i genitori lavoratori, con figli al di sotto dei 12 anni, possono usare un congedo di 15 giorni (che non devono però essere usati in contemporanea) per il quale è riconosciuto il pagamento pari al 50 per cento della retribuzione. Oppure è prevista la possibilità di scegliere l’uso di un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting nel limite massimo di 600 euro.
Permessi legge 104
Il numero di giorni di permesso mensile aumenta di dodici giornate per ciascuno dei mesi di marzo e aprile 2020.
Premio lavoratori dipendenti
Chi possiede un reddito complessivo non superiore a 40.000 euro e continua ad andare sul posto di lavoro spetta un premio, per il mese di marzo 2020 pari a 100 euro esentasse.
Sospensione contributi Colf Vi è una sospensione del versamento dei contributi in scadenza nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 31 maggio 2020. Potranno infatti essere pagati dopo il 10 giugno.
Congedo lavoratori pubblici
A partire dal 5 marzo 2020, i genitori lavoratori dipendenti del settore pubblico o privato possono usare un congedo dal lavoro indennizzato.
Quarantena come malattia
Il periodo in quarantena con sorveglianza attiva o in isolamento domiciliare fiduciario con sorveglianza attiva dai lavoratori del settore privato, è equiparato a malattia.
Decreto Cura Italia – misure per le famiglie
Imprese
Garanzie sui prestiti
Per 9 mesi dal provvedimento, lo stato fornisce una garanzia per prestiti fino a 5 milioni di euro.
Fondo per il Made in Italy
Viene istituito un fondo al fine di potenziare gli strumenti di promozione e di sostegno all’internazionalizzazione delle varie componenti del sistema Paese (tra cui il Made in Italy).
Supporto alla liquidità
Le imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato a causa del coronavirus, possono ricevere liquidità da Cassa depositi e prestiti S.p.A.
Sostegni alle imprese
Misure sanitarie
Requisizioni
Fino al 31 luglio 2020, la protezione civile potrà autorizzare la requisizione di presidi sanitari e medico-chirurgici e di beni mobili di qualsiasi genere, per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
Produzione mascherine
Per la gestione dell’emergenza COVID-19 è consentito produrre mascherine chirurgiche.
Incentivi alla sanificazione
Per contenere il virus si incentiva infatti la sanificazione degli ambienti di lavoro riconoscendo un credito d’imposta del 50% delle spese.
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo due mail al mese con il meglio del nostro Magazine e riceverai subito un regalo!
Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso accetti il servizio e gli stessi cookie. AccettaLeggi la policy
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.