Met Gala 2021
Moda

Il lunedì più atteso dell’anno: arriva il Met Gala 2021

Met Gala 2021, moda, cultura e charity sotto la stessa stella

La storia del Met Ball

Chiamatelo Met Gala o Met Ball, non importa, parliamo dell’evento che annualmente accende i riflettori sul mondo della moda. La notte dove moda e arte si incontrano per raccontare, in maniera tangibile, lo spirito del tempo. E quest’anno protagonista di questo racconto sarà la moda americana, raccontata sia nei suoi trecento anni di storia, ma anche nella sua rinascita all’insegna dell’inclusione e della sostenibilità, i nuovi valori della moda USA incarnati nei lavori dalla nuova generazione di designer che rappresentano il nuovo corso della moda americana.

Met Gala 2021
Cardi B al Met Gala 2019

Il giorno è finalmente arrivato. Questa notte si terrà l’annuale evento organizzato da Vogue America e Anna Wintour per inaugurare la nuova mostra del Costume Institute del Met, l’ala dedicata alla storia del costume e della moda. Divisa in due atti, la prima intitolata In America: A Lexicon of Fashion, e la seconda In America: An Anthology of Fashion (che verrà invece inaugurata il 5 maggio 2022) la mostra curata da Andrew Bolton vuole essere una riflessione su cosa significa essere americani al giorno d’oggi. Date le restrizioni pandemiche sui viaggi e sui prestiti, Bolton ha fatto di necessità virtù, scegliendo di puntare sulla storia della moda d’oltreoceano, colpita dai rumors degli ultimi anni che la etichettavano come morta, con fashion week sempre più scarne e creatività ingabbiata nei concetti di casual e sporty.

Il Met Gala 2021: American Indipendence

Solitamente organizzato nel primo lunedì di maggio (prima del 2005 era novembre il mese prescelto), quest’anno il Met Gala si terrà nel mese di settembre dopo il rinvio causato dalla pandemia. Un’edizione che si preannuncia più intima, con numero di invitati dimezzato a causa delle restrizioni, e che sembrerebbe particolarmente incentrata sulla generazione Z. Giovanissimi infatti i co-host selezionati per questa edizione: Timothée Chalamet, Billie Eilish, Naomi Osaka e Amanda Gorman, incarnazione di quei valori di cui abbiamo parlato prima.

Rihanna Met Gala 2017
Rihanna Met Gala 2017

Affianco alla direttrice di Vogue a presiedere la serata ci saranno Adam Mosseri (CEO di Instagram) e Tom Ford (attuale presidente del CFDA). In accordo con il tema della mostra, il dress code sarà American Indipendence. Ci aspettiamo quindi una carrellata di abiti, magari vintage, firmati dai grandi nomi della moda americana. Unico spoiler, ottenuto dal New York Times, è l’abito di Anna Wintour, che vuole essere un omaggio al suo grande amico Oscar De La Renta. Selfie assolutamente vietati per gli ospiti che dopo la tradizionale visita della mostra, passeranno prima al cocktail party e poi alla cena. Cena che, per la prima volta, sarà totalmente vegana. Chiude la serata l’after party organizzato da Rihanna.

La storia degli Oscar della moda

Le origini del Met Gala non possono che ricondurci a lei, Eleanor Lambert. La signora della moda, colei che ha letteralmente inventato il sistema moda americano, organizzò nel 1948 la cena di mezzanotte, l’evento newyorkese più atteso dell’anno. Poi nel 1973 arrivò l’iconica Diana Vreeland, la visionaria direttrice di Harper’s bazaar e Vogue, che in quell’anno si unì al Costume Institute come consulente, trasformando quell’elegante cena di mezzanotte nell’evento che noi tutti conosciamo.

Met Ball
Cher e il look per il Met Gala del 1974
Met Ball 2021
Jackie Onassis in Valentino 1979

Ma la golden age del Met Gala è quella sotto l’impero di Anna Wintour. Arrivata nel 1995, è lei che approva la lista degli invitati, che pagano dai 35.000 dollari per un biglietto singolo ai 300.ooo dollari per un tavolo (ricordiamoci che scopo dell’evento è la raccolta fondi per l’unico comparto del Met che si deve autofinanziare) e l’organizzazione del sitting. Un evento che, anno dopo anno, ha oscurato i red carpet più famosi al mondo, da quello di Cannes a quello degli Oscar. Un palcoscenico che vede i nomi più importanti del fashion system fare a gara per vestire le celebrities, le attrici, le modelle e i cantanti, trasformando l’evento charity in una gara di creatività.

Met Ball
Top Model al Met Gala del 1995

Di Michela Frau 

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