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Rishi Sunak: Il nuovo primo ministro britannico

Alle 12.30 di oggi il 51% dei parlamentari conservatori hanno pubblicamente appoggiato la candidatura dell’ex rivale di Liz Truss a prossimo primo ministro

I conservatori hanno scelto: il prossimo primo ministro britannico è Rishi Sunak. Ha battuto la concorrenza di Penny Mordaunt e di Boris Johnson ed è chiamato a riparare i danni economici e d’immagine causati da Liz Truss nei suoi 45 giorni al governo.

Rishi Sunak, nuovo leader Tory e prossimo primo ministro britannico

Dopo il ritiro della candidatura della sfidante Penny Mordaunt, Rishi Sunak è stato confermato leader del partito conservatore e quindi nuovo primi ministro del Regno Unito. È il primo inquilino del numero 10 di Downing Street di origine indiane. Molto probabilmente la nomina verrà ufficializzata domani.

 

 

 

Chi è Rishi Sunak?

Per rispondere alla domanda con una parola sola ci ha pensato la società di ricerche di mercato Savanta ComRes che ha stilato la classifica delle singole parole usate dagli intervistati per descrivere Rishi Sunak. Il risultato è chiaro: la parola che salta di più all’occhio è rich, ricco in italiano. A giustificare questo risultato è la sua carriera e il suo conto in banca.

 

 

Con circa 730 milioni di sterline, ovvero 840 milioni di euro, Rishi Sunak (con la moglie Akshata Murty) è senza dubbio il primo ministro britannico più ricco. Il 42enne è nato a Southampton da genitori di origine indiana emigrati in Africa orientale. I nonni infatti erano dello stato del Punjab in India il che fa di lui il primo premier di fede induista.

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Ha studiato nel prestigioso Winchester College, rivale di Eton, e poi PPE (Philosophy, Politics e Economics) al Lincoln College di Oxford.  Ha continuato gli studi all’Università di Stanford in California in Business administration, ed è qui che incontra la moglie, figlia del businessman indiano Narayana Murthy. Dunque, Rishi Sunak si getta nella finanza. Prima lavora per Goldman Sachs e poi per gli hedge fund “The Children’s Investment Fund Management” e “Theleme Partners”.

Sunak e consorte hanno anche un notevole patrimonio immobiliare dal valore di circa 20 milioni di euro, tra cui una casa a Kensington, Londra, di circa 8 milioni di euro. È evidente che Sunak and family appartengono all’élite politica ed economica del Paese e qualcuno sostiene che sia troppo ricco per capire i veri problemi che i britannici incontrano tutti i giorni, come l’inflazione rampante, le incertezze post Brexit e la crisi energetica in atto.

La carriera politica che lo ha portato al vertice del potere è stata rapida. Eletto parlamentare nel collegio di Richmond nel 2015 e uno dei sostenitori di Brexit al referendum del 2016. Nel 2019 diventa sottosegretario al tesoro per poi diventare il Cancelliere dello Scacchiere (ministro delle Finanze) nel 2020. Nel luglio del 2022 è tra i ministri che si sono dimessi per far cadere il governo guidato da Boris Johnson. Sunak professa la tassazione minima ma è ben conscio del contesto in cui versa il Regno Unito infatti è stato critico dalla manovra di taglio delle tasse senza copertura finanziaria di Liz Truss.

L’endorsement di Biden

Il presidente degli USA, Joe Biden, e il neo primo ministro britannico, Rishi Sunak, lavorano già di comune accordo per quanto riguarda il sostegno all’Ucraina e nella lotta contro la Cina. Il rapporto tra Biden e il predecessore di Sunak, Liz Truss, non è mai stato idilliaco, visto anche la rara intromissione del presidente USA quando ha criticato l’azzardata manovra economica. Al contrario, Sunak e Biden hanno riaffermato la “relazione speciale” che intercorre tra USA e Regno Unito. Questa relazione particolare si declina nel supporto a Kyiv contro la Mosca e anche nel contenimento della Cina. I due leader infatti hanno anche parlato del patto Aukus per la sicurezza dell’indo-pacifico.

 

 

Foto di copertina: Financial Times

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Editor: Lorenzo Bossola

 

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