Milano

IL POLDI PEZZOLI SVELA I SEGRETI DEI CASSETTI

 

 

In questi giorni varcando la soglia del Museo Poldi Pezzoli di Milano ci si sente un po’ come Alice nel Paese delle Meraviglie. Le opere storiche si vanno a mescolare a oggetti dal design contemporaneo, interagiscono fra loro. Cassoni antichi dialogano con cassettoni nuovi. Ci si gira intono, vorrebbe quasi voglia di aprirne i cassetti per scoprire cosa contengono. Sono magici. Pur nel loro essere un oggetto funzionale, conservano e nascondono ricordi, racchiudono un mondo segreto e fantastico.

Oggetti che da che esistono sono stati rivisti e reinterpretati, si sono sviluppati nelle forme e nelle geometrie più disparate, in luogo e in largo, diventano una presenza domestica costante dell’abitare. Nella mostra Quasi segreti. Cassetti tra Arte e Design, pensata da InventarioFoscarini  e il Museo, curata da Beppe Finessi, si indaga la loro valenza, mettendo a confronto i maestri di oggi con quelli di ieri.

Come un racconto, o un sogno, si passa dalle tradizionali cassettiere in cui le maniglie diventano parte significativa di un progetto come in Genesio di Alik Cavaliere (1990) a realizzazioni più ardite, come i cassetti multicolori, affastellati casualmente uno sull’altro, realizzati da Tejo Remy (Chest of Drawers, 1991). Spesso è la decorazione a prevalere, Alessandro Menditi nel suo cassettone colombiano in soli nove esemplari ne è testimonianza. C’è poi chi punta al sofisticato come Mario Botta e Ettore Sottsass.  E chi sul lineare come il giapponese Shiro Kuramata, qui con Side 1 del 1970: una cassettiera dalle forme sinuose in cui spicca il contrasto bianco-nero, quasi a ricordare i due poli opposti, del Yin e Yiang del simbolo maoista, di rimando all’estremo Oriente.

Oggetti carichi di significato, i cassetti sembrerebbero nascondere i segreto di chi li ha pensati. Il desiderio è di aprirli, almeno di sbirciarci. Come faceva Alice quando guardava nel buco della serratura di una piccola porticina. Lei rimaneva stupita. Potessimo curiosare, forse, lo saremmo anche noi.

 

Quasi segreti. Cassetti tra Arte e Design
Fino al 25 aprile
Museo Poldi Pezzoli, Milano

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