Il progetto di Bill Fontana per le campane di Notre-Dame
Dopo l’incendio del 2019 che ha distrutto il tetto e la guglia di Notre-Dame, un progetto di arte contemporanea potrebbe aiutare la cattedrale a riavere la sua voce. Bill Fontana, pioniere statunitense della sound-art, ha formulato un progetto che vuole restituire il suono delle campane della cattedrale di Notre-Dame. Fontana sta quindi lavorando alla registrazione dei riverberi diffusi dalle campane della cattedrale parigina.
Bill Fontana, dopo l’incendio del 2019, ha ideato un progetto per restituire voce alle campane della cattedrale di Notre-Dame di Parigi
L’incendio non ha danneggiato gravemente le dieci campane di Notre-Dame. Infatti c’è solo una leggera contaminazione da polvere di piombo, ma la struttura dei campanili è rimasta praticamente intatta.
Il progetto
Bill Fontana, lavorando con l’Ircam di Parigi, legato al Centre Pompidou, e un’équipe di ricercatori supportati dal Ministero della Cultura e dal Centre National de la Recherche Scientifique, sta studiando la storia acustica di Notre-Dame. L’artista statunitense ritiene infatti che sia parte integrante del processo di restauro reso necessario dall’incendio del 2019.
L’installazione sonora è stata chiamata “Silent Echoes Notre-Dame”. Utilizzando un accelerometro su Emmanuel, la più antica delle dieci campane di Notre-Dame, Fontana ha iniziato a misurare le vibrazioni di basso livello che emette nell’ambiente in cui si trova, che possono essere regolate ai livelli che l’orecchio umano può percepire.
Emmanuel è la più antica delle dieci campane di Notre-Dame e armonicamente è considerata una delle più belle d’Europa. Infatti suonando riproduce il fa diesis. Inoltre Emmanuel ha suonato dopo la liberazione di Parigi dai nazisti, suono di libertà. Questo progetto coinvolgerà anche le altre nove campane.
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